4 Dicembre 2007
Si è svolto l’esame congiunto, richiesto dal SAP, in merito alla bozza di circolare sulla soppressione delle Direzioni Interregionali e sulle direttive concernenti la ripartizione delle relative funzioni tra le strutture centrali e periferiche dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Erano presenti le OO.SS. maggiormente rappresentative e la Direzione Centrale Affari Generali (Direttore del Servizio AA.GG. dr. Callini), la Direzione Centrale per le Risorse Umane (Direttore del Servizio dirig.-diret.-isp. dr. D’Alfonso e Direttore del Servizio sovr. ass. agt. dr. Avola), l’Ufficio Centrale Ispettivo (dr. Girasoli) e l’Ufficio per le Relazioni Sindacali (direttore dr. Pazzanese).
Prima di affrontare i lavori, le OO.SS. presenti hanno chiesto la motivazione per la quale l’Amministrazione ha già proceduto a trasferire il personale del ruolo funzionari in servizio presso le sopprimende Direzioni Interregionali, lasciando al contrario il restante personale in attesa di assegnazione.
Il clima si è subito fatto “caldo” e a gran voce tutti i sindacati hanno chiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione una maggiore trasparenza, chiarezza e lealtà nella procedura in atto delle chiusura delle Direzioni Interregionali.
Tale presa di posizione ha fatto seguito al rilievo – avanzato sempre dalle OO.SS. – in base al quale vi sarebbe già uno schema di dPR nei cassetti del Consiglio dei Ministri, disciplinante la soppressione delle Direzioni Interregionali, in attesa di essere “firmato”.
Parebbe, pertanto, che tutto sia stato già deciso, dando credito all’ipotesi che questi incontri siano un puro esercizio dialettico.
I sindacati, pertanto, hanno rivendicato il rispetto delle prerogative che la normativa attribuisce loro sulle materie sopra riportate e, pertanto, hanno chiesto di chiarire la questione direttamente con il Ministro dell’Interno Amato e con il Capo della Polizia, a garanzia dei diritti del personale che rappresentano, riconoscendo come non più sostenibile tale atteggiamento dell’Amministrazione, che si risolve in una procedura fumosa ed incomprensibile.
L’Amministrazione si è riservata di fornire notizie più certe entro questa settimana.
Infine, l’Amministrazione ha fornito i dati numerici del personale delle Direzioni Interregionali al 1° novembre 2007:
433 unità del ruolo ordinario, di cui 70 del ruolo dirigenti/direttivi e 363 del restante personale;
88 del ruolo tecnico di cui 23 Dirigenti/direttivi tecnici, 18 Medici e 45 degli altri ruoli;
70 dell’Amministrazione civile dell’Interno.
Erano presenti le OO.SS. maggiormente rappresentative e la Direzione Centrale Affari Generali (Direttore del Servizio AA.GG. dr. Callini), la Direzione Centrale per le Risorse Umane (Direttore del Servizio dirig.-diret.-isp. dr. D’Alfonso e Direttore del Servizio sovr. ass. agt. dr. Avola), l’Ufficio Centrale Ispettivo (dr. Girasoli) e l’Ufficio per le Relazioni Sindacali (direttore dr. Pazzanese).
Prima di affrontare i lavori, le OO.SS. presenti hanno chiesto la motivazione per la quale l’Amministrazione ha già proceduto a trasferire il personale del ruolo funzionari in servizio presso le sopprimende Direzioni Interregionali, lasciando al contrario il restante personale in attesa di assegnazione.
Il clima si è subito fatto “caldo” e a gran voce tutti i sindacati hanno chiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione una maggiore trasparenza, chiarezza e lealtà nella procedura in atto delle chiusura delle Direzioni Interregionali.
Tale presa di posizione ha fatto seguito al rilievo – avanzato sempre dalle OO.SS. – in base al quale vi sarebbe già uno schema di dPR nei cassetti del Consiglio dei Ministri, disciplinante la soppressione delle Direzioni Interregionali, in attesa di essere “firmato”.
Parebbe, pertanto, che tutto sia stato già deciso, dando credito all’ipotesi che questi incontri siano un puro esercizio dialettico.
I sindacati, pertanto, hanno rivendicato il rispetto delle prerogative che la normativa attribuisce loro sulle materie sopra riportate e, pertanto, hanno chiesto di chiarire la questione direttamente con il Ministro dell’Interno Amato e con il Capo della Polizia, a garanzia dei diritti del personale che rappresentano, riconoscendo come non più sostenibile tale atteggiamento dell’Amministrazione, che si risolve in una procedura fumosa ed incomprensibile.
L’Amministrazione si è riservata di fornire notizie più certe entro questa settimana.
Infine, l’Amministrazione ha fornito i dati numerici del personale delle Direzioni Interregionali al 1° novembre 2007:
433 unità del ruolo ordinario, di cui 70 del ruolo dirigenti/direttivi e 363 del restante personale;
88 del ruolo tecnico di cui 23 Dirigenti/direttivi tecnici, 18 Medici e 45 degli altri ruoli;
70 dell’Amministrazione civile dell’Interno.
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