19 Settembre 2007
E’ stato interlocutorio l’incontro che si è svolto nel pomeriggio del 18 settembre alla Funzione Pubblica per la presentazione del “Patto per la Sicurezza”.
Alla presenza del Sottosegretario di Stato per le Riforme e le Innovazioni nella PA Gian Piero Scanu, del Sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi e del Sottosegretario alla Difesa Marco Verzaschi, è stato presentato a sindacati di Polizia e alle rappresentanze militari il “Patto per la Sicurezza”, sulla base delle linee guida approvate a fine luglio all’atto della sottoscrizione del Contratto.
Un documento in 12 punti che contiene certamente elementi interessanti, così come richiesto dal SAP al momento della stipula dell’Accordo un mese e mezzo fa, ma che non fornisce garanzie sulle risorse economiche necessarie per mettere in pratica le varie priorità indicate.
A questo proposito, è da giudicarsi significativa – in senso negativo – l’assenza di un rappresentante del Ministero del Tesoro. La parte governativa ha richiesto la sottoscrizione del “Patto per la Sicurezza”, in vista anche della prossima formulazione della Legge Finanziaria 2008, entro il 20 settembre.
La delegazione SAP ha chiesto di specificare, sulla scorta delle rivendicazioni fino ad oggi sostenute, le risorse da assegnare per la Specificità, il Riordino delle Carriere, gli arretrati, la parte normativa e il prossimo rinnovo contrattuale ormai alle porte, quello relativo al biennio economico 2008/2009.
Il Sottosegretario Scanu ha assicurato, al momento, la presenza di risorse – stimate in 110 milioni di euro – per l’adeguamento della misura oraria del lavoro straordinario a quella ordinaria e l’elevazione del ticket – buono pasto a circa 7 euro.
Due elementi positivi, ma certamente non sufficienti e il SAP lo ha ribadito con forza, attivando da subito delle iniziative atte a sensibilizzare il Governo per reperire le risorse necessarie a mantenere gli impegni presi con la firma del Contratto.
Attendiamo risposte concrete, altrimenti si avvierà ancora una volta il nostro percorso di mobilitazione.
Il Patto per la Sicurezza (prima bozza)
Read more
Alla presenza del Sottosegretario di Stato per le Riforme e le Innovazioni nella PA Gian Piero Scanu, del Sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi e del Sottosegretario alla Difesa Marco Verzaschi, è stato presentato a sindacati di Polizia e alle rappresentanze militari il “Patto per la Sicurezza”, sulla base delle linee guida approvate a fine luglio all’atto della sottoscrizione del Contratto.
Un documento in 12 punti che contiene certamente elementi interessanti, così come richiesto dal SAP al momento della stipula dell’Accordo un mese e mezzo fa, ma che non fornisce garanzie sulle risorse economiche necessarie per mettere in pratica le varie priorità indicate.
A questo proposito, è da giudicarsi significativa – in senso negativo – l’assenza di un rappresentante del Ministero del Tesoro. La parte governativa ha richiesto la sottoscrizione del “Patto per la Sicurezza”, in vista anche della prossima formulazione della Legge Finanziaria 2008, entro il 20 settembre.
La delegazione SAP ha chiesto di specificare, sulla scorta delle rivendicazioni fino ad oggi sostenute, le risorse da assegnare per la Specificità, il Riordino delle Carriere, gli arretrati, la parte normativa e il prossimo rinnovo contrattuale ormai alle porte, quello relativo al biennio economico 2008/2009.
Il Sottosegretario Scanu ha assicurato, al momento, la presenza di risorse – stimate in 110 milioni di euro – per l’adeguamento della misura oraria del lavoro straordinario a quella ordinaria e l’elevazione del ticket – buono pasto a circa 7 euro.
Due elementi positivi, ma certamente non sufficienti e il SAP lo ha ribadito con forza, attivando da subito delle iniziative atte a sensibilizzare il Governo per reperire le risorse necessarie a mantenere gli impegni presi con la firma del Contratto.
Attendiamo risposte concrete, altrimenti si avvierà ancora una volta il nostro percorso di mobilitazione.
Il Patto per la Sicurezza (prima bozza)
Read more
Letta 617 volte