Il Segretario Provinciale del SAP di Reggio Calabria, Pasquale Toscano, denuncia con una nota che la chiusura dell’unico Presidio di Polizia ad Arghillà, inspiegabilmente lasciato inutilizzato, ha determinato gravi conseguenze in termini di ordine pubblico, in un quartiere da sempre considerato ad alto rischio, segnato da fenomeni di illegalità diffusa e dalla presenza della criminalità organizzata.
«Il SAP denuncia una insostenibile situazione di degrado, di incuria e di disagio sociale, nel quartiere Arghillà, situato alla periferia nord di Reggio Calabria. Nel corso degli anni, fino al 2006, con il completamento dello sgombero dell’ex caserma della Polizia 208 e del lazzaretto, le famiglie ROM sono state trasferite ad Arghillà o si sono trasferite autonomamente, occupando gli spazi e gli immobili rimasti vuoti. Oggi il quartiere Arghillà è diviso in due aree ben distinte: Arghillà sud, con una popolazione di circa 3000 abitanti, caratterizzata da villette, da un asilo e dalla chiesa di Sant’Aurelio e Arghillà nord, con case popolari dove vivono altre 3000 persone, tra cui: cittadini italiani, cittadini stranieri e famiglie ROM», lo ha dichiarato il Segretario Pasquale Toscano.
QUARTIERE ARGHILLÀ, TOSCANO (SAP REGGIO CALABRIA): SITUAZIONE DI DEGRADO, INCURIA E DI DISAGIO SOCIALE
