È stato fermato nella notte dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Vercelli l’uomo sospettato di aver accoltellato un addetto alla sicurezza del locale “Globo”, al termine di una violenta aggressione avvenuta nel parcheggio del club.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo – già allontanato dalla sala da ballo per comportamenti molesti – è riuscito a raggiungere il parcheggio armato di coltello, dove ha aggredito il buttafuori, un 38enne di origine romena. Le immagini delle telecamere mostrano la vittima mentre corre, cade e viene colpita più volte. Solo l’arrivo di altri addetti alla sicurezza ha messo in fuga l’aggressore.
L’addetto alla sicurezza è stato sottoposto a un intervento chirurgico e si trova ora in ospedale, fuori pericolo.
Il SAP, per voce del Segretario provinciale di Vercelli Domingo Miano, ha elogiato il lavoro della Squadra Mobile e ha lanciato un appello per contrastare il crescente fenomeno del porto abusivo di armi nei locali notturni: «Complimenti al personale della Squadra Mobile della Questura di Vercelli per aver lavorato in modo preciso e incessante, dalla notte di sabato scorso a oggi, e aver individuato e arrestato il presunto aggressore, con un attività d’ indagine molto estenuante e complessa. Questa vicenda, ci porta a riflettere su quello che ormai è sotto gli occhi di tutti e soprattutto delle nostre Forze dell’Ordine: il porto abusivo di armi e/o oggetti atti ad offendere, reato punito dal codice penale, anche semplicemente per uscire o andare in discoteca. Da padre e da poliziotto sono molto preoccupato da questa situazione allarmante, bisogna far capire ai giovani che non si è più “forti” o “sicuri di sé” se si va in giro con un coltello in tasca. Occorre un’implementazione di personale per la provincia di Vercelli poiché i nostri uffici sono in sofferenza e carenza di organico».
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