Il Segretario regionale del SAP Friuli Venezia Giulia, Lorenzo Tamaro, è intervenuto in merito alle accuse di presunti falsi pestaggi mosse contro i colleghi intervenuti per sedare l’ennesima rissa scoppiata al CPR di Gradisca, dichiarando: «Il trattenimento dell’uomo di nazionalità tagika, accusato di far parte di una struttura terroristica dello Stato islamico del Khorasan, dimostra e certifica quanto i CPR siano strutture indispensabili per il rimpatrio di chi oltre ad essere irregolare, delinque e mina pericolosamente la sicurezza del nostro Paese. Invece che invocare la chiusura dei C.P.R. bisogna considerare la reale esigenza di effettuare le necessarie ristrutturazioni per rendere questi luoghi più sicuri per tutti, in particolare per gli operatori delle Forze dell’Ordine, le accuse di violenza avanzate nei confronti degli operatori di Polizia intervenuti a sedare l’ennesima rissa e rivolta all’interno del C.P.R., risultano infondate. Tale accusa sembra piuttosto l’ennesima diffamazione strumentale e prodromica alla chiusura dei C.P.R.».
CPR GRADISCA, TAMARO (SAP FVG): ACCUSE DI VIOLENZA INFONDATE CONTRO I COLLEGHI
