Il Segretario regionale del SAP Friuli Venezia Giulia, Lorenzo Tamaro è intervenuto con un comunicato sulle recenti carenze nell’assegnazione di personale alle Questure delle province del Friuli-Venezia Giulia, con particolare criticità registrate a Pordenone e Udine che riaccendono i riflettori sull’urgenza di potenziare il reclutamento di nuovi agenti. «Le recenti mancate assegnazioni di personale nelle Questure delle province della Regione Friuli-Venezia Giulia, in particolare in quelle maggiormente in affanno come Pordenone e Udine pongono l’attenzione sulla necessità di incrementare l’arruolamento di nuovi agenti. Riconosciamo l’enorme sforzo che l’attuale Governo sta facendo rispetto al passato, ma i precedenti dieci e più anni di immobilismo dettati dalla “spending review e dalla legge Madia hanno determinato la chiusura e/o il depotenziamento delle Scuole di Polizia e il blocco del turn-over, generando l’attuale situazione che rende i numeri in entrata ancora insufficienti.
Il SAP già 10 anni fa si batteva contro la chiusura degli Istituti di Istruzione di Polizia e il mancato arruolamento di nuovi agenti, prevedendo e denunciando la situazione che viviamo oggi. Il tutto avveniva nell’indifferenza di chi allora governava e perfino con la complicità di qualche soggetto rappresentativo di categoria che “oggi sembra aver ritrovato vigore”. Benvenuti da parte del SAP ai 1153 nuovi agenti del 229° corso, di cui 354 hanno frequentato la Scuola di Polizia di Trieste.»