L’Ispettorato per l’Assistenza, le Attività Sociali e di Supporto Logistico al Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha comunicato che, in attesa della conclusione delle procedure di gara per il nuovo affidamento del servizio assicurativo, è stata prorogata la copertura assicurativa con la Compagnia Roland Rechtsschutz Versicherungs AG.
La nuova decorrenza è fissata al 13 settembre 2025, con scadenza al 31 dicembre 2025.
Nella notte scorsa si sono verificati due tentativi di furto ad Opicina (Trieste), che hanno destato particolare scalpore mediatico. Il Segretario Regionale SAP Friuli Venezia Giulia Lorenzo TAMARO, raggiunto dai cronisti de “Il Piccolo”, commenta : “Un tempo il Commissariato di Opicina poteva contare su trentacinque persone in organico e quindi si riusciva a garantire la presenza di una volante sulle intere ventiquattrore“, e aggiunge: “Purtroppo, ciò non è più assicurato. Ci sono appena dodici agenti e questo non consente di disporre di una volante sul territorio. Le nostre denunce trovano quindi conferma: i nostri mezzi e il nostro personale devono arrivare da Sistiana o dalla città…“.
Il Segretario provinciale del Sap di Treviso, Paolo Casagrande, ha inviato, congiuntamente ad altre sigle sindacali, una lettera pubblica al Prefetto di Treviso per denunciare diverse criticità. Questo un estratto del contenuto: «Da anni gli uffici periferici della Polizia di Stato vengono caricati di incombenze improprie, a causa di prassi amministrative non conformi alla normativa vigente, che trasferiscono sul personale della Polizia di Stato responsabilità spettanti alla Prefettura stessa. A ciò si sommano i gravissimi ritardi nell’ambito amministrativo-economico: liquidazioni di viaggi di servizio, ticket restaurant e generi di conforto per l’ordine pubblico fermi addirittura al 2022. La cronica carenza di organico della Prefettura – ridotto della metà rispetto alla pianta organica – non può continuare a ricadere sulle spalle dei poliziotti.»
Durante la visita alla Questura di Andria del Capo della Polizia, Prefetto Pisani, il Segretario provinciale del Sap, Vito Giordano, ha colto l’occasione per ringraziare il Prefetto della sua presenza nella B.A.T. ed ha evidenziato le necessità di sbloccare i trasferimenti e della nascita di un secondo blocco attiguo alla Questura.
La Segreteria Nazionale ha stipulato una nuova convenzione con la Vittoria Assicurazioni, riservata a tutti gli iscritti Sap. Le coperture fornite dalla compagnia riguarderanno:
Infortuni: Anche non dipendenti da causa di servizio
R.C. Privata/Professionale: Danni Corporali e Materiali, Danni Patrimoniali e Responsabilità Amministrativa e/o Contabile.
Incendio: Anche dell’alloggio di servizio
Malattia: Indennità giornaliera in caso di ricovero o di Day-Hospital
Per ulteriori dettagli, consulta la locandina, scansiona il QRCode all’interno oppure contatta via email o telefono i recapiti nella sezione contatti.
Sono disponibili nella nostra area riservata gli esiti del Consiglio Ricompense per Meriti Straordinari e Speciali che si è riunito in data odierna. Per la consultazione degli elenchi è possibile rivolgersi alle Segreterie Provinciali.
Il Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza indipendentemente dalle sollecitazioni sindacali ha gia’ autorizzato nel limite delle risorse disponibili il pagamento del restante straordinario eccedente riferibile all’anno 2023 . Cosi’ in una nota il Dipartimento della Pubblica Sicurezza In riferimento ad alcune agenzie di stampa inerenti al mancato pagamento degli straordinari arretrati ai poliziotti
In data odierna, abbiamo nuovamente portato all’attenzione del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, la grave e persistente problematica relativa ai ritardi nella liquidazione dei compensi per le prestazioni di lavoro straordinario rese in eccedenza ai limiti mensili da parte del personale della Polizia di Stato.
Abbiamo ricordato che per le ore di straordinario in esubero riferite all’annualità 2023, permangono ancora numerose ore eccedenti non retribuite, per le quali non risulta alcuna previsione di pagamento. A ciò si aggiunge l’assoluta incertezza rispetto alla liquidazione delle ore eccedenti maturate nel corso dell’anno 2024, che, inevitabilmente, andranno a sommarsi agli arretrati già accumulati.
In un contesto in cui i molteplici impegni operativi per la tutela della sicurezza pubblica richiedono continui prolungamenti dell’orario di servizio – resi ancora più gravosi dalla cronica carenza di personale – è inaccettabile che il lavoro straordinario svolto non trovi una risposta chiara e tempestiva in termini di retribuzione.
La mancanza di certezze in merito ai pagamenti crea malcontento, demotivazione e un crescente senso di sfiducia nei confronti dell’Amministrazione. Non si può continuare a chiedere sacrifici, senza garantire almeno il diritto alla giusta e puntuale retribuzione.
Confidiamo in un immediato e concreto riscontro da parte del Ministro, nella speranza che venga finalmente riconosciuto il valore del lavoro svolto quotidianamente da migliaia di donne e uomini della Polizia di Stato.