Il Segretario provinciale del SAP di Foggia Giuseppe Vigilante denuncia con forza la grave carenza di poliziotti in provincia di Foggia: «Senza personale non si possono assicurare tutti quei servizi di cui la cittadinanza ha necessità. Faremo il possibile per far arrivare i rinforzi. In una provincia come quella di Foggia pesantemente condizionata dalla presenza di una criminalità anche mafiosa, non possiamo avere una così forte carenza di organico».
Abbiamo segnalato nuovamente gravi criticità nella corresponsione del buono vestiario, con applicazioni difformi sul territorio nazionale che generano confusione e disparità di trattamento.
In particolare si sono verificati casi di:
Personale esentato dall’uso della divisa, come previsto dalla nota n. 10174/2016 e dal D.M. 4/10/2005 (es. servizi di scorta e tutela), continua a subire interpretazioni restrittive, come accaduto nella provincia di Lodi;
Esclusione dal beneficio i colleghi prossimi alla pensione, scelta adottata in alcune questure, quale, ad esempio quella di Lecce; in contrasto con quanto avviene in molte altre province.
Incertezze sulla spettanza del buono abiti civili al personale degli Uffici Controllo del Territorio e dei Commissariati, con prassi difformi (es. San Benedetto del Tronto lo riconosce regolarmente).
Si chiede, pertanto, all’Amministrazione un intervento urgente e risolutivo che definisca criteri chiari, ufficiali e uniformi per l’attribuzione del buono vestiario, nel rispetto della normativa vigente e a tutela dell’equità tra il personale.
Il Segretario provinciale del SAP di Taranto, Fabrizio Santoro, è intervenuto con un comunicato in seguito a quanto accaduto durante l’intervento delle volanti nel rione Tamburi, subito dopo la sparatoria in cui ha perso la vita un uomo di 45 anni.
I colleghi sono stati accerchiati da una folla numerosa e ostile, che ha reso impossibile operare in condizioni di sicurezza.
Solo grazie all’arrivo tempestivo dei rinforzi – Carabinieri, Polizia Stradale e Guardia di Finanza – si è riusciti a evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.
«Non è più accettabile pretendere sicurezza per i cittadini senza garantirla prima a chi ogni giorno la difende in strada, la sicurezza non può più aspettare. Serve un cambio di passo, immediato e concreto», le parole di Fabrizio Santoro.
Il SAP rivolge un sentito plauso a tutti i colleghi intervenuti martedì, che con professionalità, lucidità e coraggio hanno saputo gestire una delle situazioni più critiche degli ultimi anni, evitando conseguenze ben più gravi.
Sono disponibili nella nostra area riservata i report del Consiglio Ricompense per Meriti Straordinari e Speciali che si riunirà il 23 luglio 2025. Per la consultazione degli elenchi è possibile rivolgersi alle Segreterie Provinciali.
Dopo gli scontri avvenuti durante una manifestazione non autorizzata legata alla controversa vicenda del cosiddetto “click day”, il Segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Napoli, Ernesto Morandini, è intervenuto con un comunicato ufficiale: «la Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) di Napoli esprime la più profonda indignazione per le ennesime scene di guerriglia urbana che la Polizia di Stato è stata costretta a fronteggiare. Una manifestazione non autorizzata è nuovamente degenerata in violenza gratuita, e come troppo spesso accade, a farne le spese sono stati i nostri colleghi.
Otto agenti della Polizia di Stato sono rimasti feriti. Otto servitori dello Stato che, come ogni giorno, svolgono il loro dovere per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
È del tutto inaccettabile che, con il pretesto di tutelare presunti diritti o prerogative, si dia sfogo a una rabbia cieca e distruttiva contro le Forze dell’Ordine. Chi si è reso protagonista di simili atti non può essere definito un manifestante: si tratta di individui che hanno compiuto reati e, come tali, devono essere perseguiti e condannati nel pieno rispetto della legge.
A tutti i colleghi coinvolti va la piena solidarietà del SAP».
Il Segretario provinciale del SAP di Milano, Massimiliano Pirola, è intervenuto in merito alla notizia che 200 telecamere comunali risultano attualmente non funzionanti sul territorio cittadino: «In un contesto complesso come quello del capoluogo lombardo, la sicurezza urbana rappresenta una priorità non più rinviabile,il pieno ripristino e il potenziamento delle telecamere di videosorveglianza è assolutamente necessario soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno chiaramente indicato le difficili situazioni alle quali, sempre più di frequente, le forze dell’ordine devono fare fronte».
In un’intervista rilasciata al Giornale di Vicenza, il Segretario nazionale del SAP, Mirco Pesavento, ha ripercorso le tappe principali della sua carriera nella Polizia di Stato, raccontando anche l’inizio del suo impegno sindacale e i valori che continuano a guidarne l’azione.
La Segreteria provinciale del SAP di Taranto con un comunicato contesta apertamente la partecipazione del Collettivo P38 alla nona edizione del Cinzella Festival, in programma a Grottaglie. Il gruppo trap, che prende esplicitamente il nome dalla pistola simbolo delle Brigate Rosse, è noto per i continui riferimenti nei testi agli anni di piombo, al sequestro Moro e all’eversione armata.
Caratterizzati da passamontagna e citazioni a gruppi terroristici, i componenti del collettivo avevano ridotto la loro presenza pubblica anche in seguito alla ferma condanna espressa da Maria Fida Moro, figlia di Aldo Moro, e da Lorenzo Biagi, figlio del giuslavorista Marco Biagi, assassinato dalle Nuove BR nel 2002. «Non si può consentire che in nome dell’arte e della musica si legittimino simboli e linguaggi che offendono la memoria delle vittime del terrorismo minando la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine», denuncia il Segretario provinciale Fabrizio Santoro.