Grande successo all’Auditorium Aldo Moro di Cordenons e al Teatro Comunale di Cormons per lo spettacolo “Angeli custodi – Un passo avanti nel pericolo due indietro davanti al successo”, scritto da Riccardo Irrera e Francesco Gusmitta, diretto e interpretato dallo stesso Gusmitta con le musiche originali di Marco Vannozzi.
Questo progetto è nato grazie a Lorenzo Tamaro, Segretario Regionale Friuli Venezia Giulia del SAP, che ha dato forza e direzione a un’idea profondamente legata alla memoria del collega Eddie Walter Max Cosina, agente della scorta di Paolo Borsellino. “Angeli custodi” nasce ispirato al Memorial Day del SAP come omaggio ai colleghi caduti, ai loro volti spesso dimenticati, alle storie che emergono solo quando la tragedia irrompe nella cronaca.
Sono disponibili nella nostra area riservata i report del Consiglio ricompense per meriti straordinari e speciali che si riunirà il prossimo 12 DICEMBRE 2025. Gli interessati possono rivolgersi alle Segreterie provinciali per consultare gli elenchi.
In data odierna abbiamo scritto al Capo della Polizia Vittorio Pisani in merito alla situazione critica nella quale si trovano le Sezioni Operative della Polizia Postale per la Sicurezza Cibernetica le quali per poter al meglio svolgere le loro funzioni, sempre più pressanti e importanti per la sicurezza del Paese, avrebbero bisogno di almeno sette operatori nelle diverse qualifiche.
“È inaccettabile che chi compie un così grave reato, un’azione così pericolosa, poi non ne debba rispondere pienamente”. Lo ha detto al Tg4 il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, in merito alla decisione del tribunale di Ascoli Piceno di assolvere per incapacità di intendere e di volere l’uomo che a San Benedetto del Tronto staccò con un morso una falange a una poliziotta.
“Dopo la sentenza shock per la quale chi usa violenza e resistenza a pubblico ufficiale può essere assolto per lieve entità del fatto, è arrivata la sentenza del tribunale di Ascoli Piceno che ha assolto per incapacità di intendere e di volere l’uomo che a San Benedetto del Tronto ha staccato una falange con un morso a una poliziotta”. A dichiararlo è il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, precisando che “la collega, assistita dall’Avvocato Rachele Selvaggia De Stefanis, ha contestato la perizia psichica poiché numerose erano le circostanze discutibili”. Ad esempio, “non è stato approfondito lo stato di dipendenza da droghe e alcol, confermato dallo stesso imputato, che può aver alterato il suo stato al momento del fatto. Inoltre, solo due anni fa nei procedimenti penali a suo carico non era stata chiesta né accertata alcuna infermità mentale. In quest’ultimo procedimento penale l’uomo è stato assolto e obbligato solamente a seguire un percorso all’interno di una Rems per due anni”.
“Si tratta – aggiunge Paoloni – dell’ennesima delegittimazione nei riguardi dei servitori dello Stato che tutti i giorni rischiano la propria incolumità per il bene del Paese. Anche in questo caso, senza accogliere alcuna eccezione, chi ha causato una lesione permanente a un operatore di polizia non ne risponderà. Non vogliamo alzare le mani e arrenderci, ma abbiamo bisogno di tutele adeguate per poter svolgere la nostra funzione”.
La Segreteria provinciale del SAP di Bologna esprime il suo più sincero e incondizionato elogio, insieme a un profondo ringraziamento, per l’eccezionale lavoro svolto dai colleghi e dalle colleghe della Polizia di Stato coinvolti nell’operazione che ha portato alla luce un vasto giro di truffe relative ai nulla osta per i Decreti Flussi. L’indagine, nata dai colleghi dell’ufficio immigrazione di Imola e portata avanti da altre articolazioni della Questura tra cui la Squadra Mobile, ha smascherato un meccanismo fraudolento che, sfruttando le procedure di ingresso regolare per motivi di lavoro, ha frodato lo Stato e, ancor peggio, ha speculato sulla pelle di numerosi cittadini stranieri. L’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrate dai colleghi nel corso di questa complessa indagine, protrattasi per lungo tempo, sono la chiara testimonianza dell’alto senso del dovere che anima le Forze dell’Ordine.
Nei giorni scorsi il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, ha incontrato i colleghi di Sassari, Abbasanta e Cagliari, con i quali ha avuto modo di discutere del Decreto Sicurezza, delle tutele legali e della legge di bilancio. Si è trattato di confronti proficui e fruttuosi ed è stata l’occasione per presentare alla comunità cagliaritana i nuovi dirigenti sindacali in questa provincia. Rosario Trovato e Pietro Lepanto, infatti, sono da qualche giorno i nuovi responsabili SAP di Cagliari.