SPENDING REVIEW: SAP, TAGLIO ORGANICI NON RIGUARDI SICUREZZA
(ANSA) – ROMA, 4 LUG – ‘Se i tagli del 10 per cento degli organici, che arrivano al 20 per cento per i dirigenti, riguarderanno anche il nostro settore attraverso una riduzione del turnover, andremo incontro ad un collasso del sistema sicurezza che gia’ da tempo e’ in asfissia di risorse e di personale’.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, informando di aver chiesto ‘un incontro sulla spending review e sulle particolari necessita’ dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico che non possono essere assimiliati al restante pubblico impiego anche in virtu’ di una legge, quella sulla specificita’ della professione, approvata due anni fa nell’ambito del ‘collegato lavoro”.
‘Singolare inoltre – prosegue Tanzi – la norma della spending review che prevede che i dipendenti delle forze di polizia di eta’ inferiore a 32 anni debbano essere utilizzati in servizi operativi, salvo casi eccezionali. Il Governo – chiede – sa che il personale in divisa ha un’eta’ media di 49 anni e che sotto i 30 oggi ci sono pochissimi operatori perche’ il sistema d’arruolamento si basa esclusivamente sui ragazzi che provengono dalle forze armate e non su concorsi pubblici? Quella dei 32 anni e’ una norma teoricamente condivisibile, ma in buona sostanza inapplicabile’.
(ANSA) NE 04-LUG-12 14:40
I possibili tagli (fonte: Corriere della Sera)
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(ANSA) – ROMA, 4 LUG – ‘Se i tagli del 10 per cento degli organici, che arrivano al 20 per cento per i dirigenti, riguarderanno anche il nostro settore attraverso una riduzione del turnover, andremo incontro ad un collasso del sistema sicurezza che gia’ da tempo e’ in asfissia di risorse e di personale’.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, informando di aver chiesto ‘un incontro sulla spending review e sulle particolari necessita’ dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico che non possono essere assimiliati al restante pubblico impiego anche in virtu’ di una legge, quella sulla specificita’ della professione, approvata due anni fa nell’ambito del ‘collegato lavoro”.
‘Singolare inoltre – prosegue Tanzi – la norma della spending review che prevede che i dipendenti delle forze di polizia di eta’ inferiore a 32 anni debbano essere utilizzati in servizi operativi, salvo casi eccezionali. Il Governo – chiede – sa che il personale in divisa ha un’eta’ media di 49 anni e che sotto i 30 oggi ci sono pochissimi operatori perche’ il sistema d’arruolamento si basa esclusivamente sui ragazzi che provengono dalle forze armate e non su concorsi pubblici? Quella dei 32 anni e’ una norma teoricamente condivisibile, ma in buona sostanza inapplicabile’.
(ANSA) NE 04-LUG-12 14:40
I possibili tagli (fonte: Corriere della Sera)
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