“Chi non condanna i violenti è complice”. È il messaggio lanciato dal Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, attraverso i microfoni di ‘Tag24‘, ricordando come queste siano giornate particolarmente complesse per le Forze di Polizia: “L’attenzione è altissima e gli agenti impiegati sul territorio sono davvero numerosi, al punto che sono stati sospesi permessi e congedi per garantire la piena forza disponibile”.
“Il nostro dovere è garantire a tutti il diritto di manifestare liberamente, ma ciò deve avvenire nel rispetto delle regole, pacificamente e senza armi. Purtroppo abbiamo registrato incidenti cruenti, pretestuosi e cercati, che nulla hanno a che fare con i cortei pacifici di chi chiede la pace”, ha aggiunto Paoloni, il quale ha poi precisato che “gli incidenti a Torino e Bologna sono stati molto cruenti, contiamo circa 30 feriti, anche a Trieste un collega è stato colpito. A Firenze stiamo ancora facendo la conta. Purtroppo ci sono state situazioni davvero pericolose. La nostra richiesta alla politica, tutta è che si prendano nettamente le distanze da questi violenti. Chi non prende le distanze, chi organizza manifestazioni sapendo che possano degenerare in incidenti, è complice”.