Il segretario Regionale del SAP Friuli Venezia Giulia, Lorenzo Tamaro, è intervenuto su Tele 4 per commentare l’approvazione del decreto sicurezza alla Camera e la richiesta del Consiglio d’Europa al Governo italiano di condurre uno studio indipendente sul fenomeno della profilazione razziale sull’operato delle forze di polizia. Tamaro ha definito le accuse “inaudite e infamanti”, sottolineando la fiducia espressa dalle più alte cariche istituzionali verso le forze dell’ordine italiane.
Il segretario Regionale del SAP Friuli Venezia Giulia, ha rivendicato il contributo del SAP alla stesura del decreto sicurezza, in particolare per misure come le bodycam, le aggravanti contro le aggressioni agli agenti, e il sostegno legale agli operatori accusati ingiustamente. Ha difeso l’introduzione del reato di occupazione abusiva e l’arresto differito per i violenti durante le manifestazioni, affermando che “chi aggredisce la polizia non è un manifestante, è un criminale“.