La segreteria regionale del SAP del Veneto, è intervenuta con una nota in merito alla decisione del sindaco di Padova, Sergio Giordani di eliminare i posti auto riservati alle auto private degli agenti. La scelta è avvenuta a pochi giorni dalla riacquisizione dei posti auto, liberati dalle rastrelliere del bike sharing dopo lunga insistenza proprio del Sap. Il Segretario regionale Mirco Pesavento ha denunciato: «Questa scelta, che riduce la possibilità di accesso a spazi di sosta adeguati per i poliziotti in servizio, appare non solo come un ingiustificato disservizio, ma anche come un segnale di scarso rispetto per il lavoro svolto dagli agenti delle forze dell’ordine. È fondamentale che gli operatori di polizia, impegnati in prima linea nella difesa della sicurezza della città, possano disporre di adeguate condizioni logistiche per lo svolgimento del loro lavoro.Chiediamo con urgenza che la decisione venga revocata e che i posti auto riservati vengano immediatamente ristabiliti, se ciò non dovesse avvenire nelle prossime ore, il sindacato si riserva il diritto di chiedere, nei prossimi giorni, l’autorizzazione per un sit-in di protesta di fronte al Comune di Padova. Un’azione che ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni locali sul grave disservizio causato da questa decisione, ma anche di esprimere con fermezza la volontà di difendere i diritti e le condizioni di lavoro degli agenti di polizia».
PADOVA, RASTRELLIERE AL POSTO DEI PARCHEGGI PER I COLLEGHI, PESAVENTO (SAP VENETO): «PRONTI AD UN SIT-IN»
