13 Febbraio 2008
La Commissione Ministeriale per la qualità e la funzionalità del Vestiario, nella quale siede anche un rappresentante SAP, ha definitivamente approvato la nuova divisa da OP estiva per i Reparti Mobili sollecitata dall’imminenza degli impegni connessi allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo e del G8.
Si tratta di una composizione in tessuto ignifugo leggerissimo e molto traspirante, già sperimentato con successo da altre Polizie, formata da un pantalone del tutto simile nel colore e nella foggia di quelli tradizionali da OP, con tasconi esterni latelali e due lacci in velcro per sagomare l’aderenza sulle gambe e da una giubba blu con due tre tasche interne, di cui una più piccola, rossa e posta sul fondo atta a contenere le informazioni sanitarie, nonché delle protezioni morbide contenuti in appositi alloggiamenti all’altezza del gomito.
Non ci sono spalline e tasche all’esterno per non fornire appigli agli aggressori, ma una larga scritta ‘POLIZIA’ rifrangente sul dorso.
Accoppiati vi sono una maglia blu a mezze maniche in polipropilene anallergico e molto traspirante (tipologie usate nell’abbigliamento sportivo) e il classico foulard triangolare in cotone color cremisi.
Il cinturone è in cordura blu, con fibbia in plastica e tutti gli accessori utili e la doppia fondina, chiusa da una patta per l’ordine pubblico e aperta con estrazione più rapida per gli altri servizi.
Giubbetto tattico in rete sulla falsa riga di quello sperimentato e sfollagente analogo a quello classico, ma migliorato nell’impugnatura e nella consistenza generale.
Nuovo l’u-boot azzurro, più protettivo, composto con strati di plastica e fibra di vetro, con interno completamente staccabile, visiera dotata di pellicole asportabili (come i caschi dei piloti di formula 1) e migliori attacchi per la maschera antigas.
La calzatura sarà uno stivaletto in pelle con inserti in cordura e chiusura a zip, particolarmente protettivo.
Sono in fase avanzata di valutazione anche la versione invernale della medesima uniforme, quella cosiddetta ‘operativa’, che sarà assegnata per i servizi di controllo del territorio e la maglieria (maglione e lupetto ‘mezzo peso’) color grigio-azzurro da indossare sotto entrambe le tipologie di divise citate.
Va specificato che tutto il materiale recentemente consegnato, anche quello relativo alle varie sperimentazioni, è stato scelto e acquistato direttamente dall’Amministrazione che, approfittando della mancata convocazione del preposto organismo paritetico – il cui parere è obbligatorio ancorché non vincolante – in un lungo periodo antecedente al marzo 2006 ha unilateralmente operato degli approvvigionamenti assolutamente discutibili: il pesante dissenso degli operatori e i noti scandali giunti agli organi d’informazione sono le visibili conseguenze.
Il lavoro dell’attuale Commissione per il Vestiario dovrebbe finalmente vedere i risultati a partire dalla prossima estate con gli impegni richiamati all’inizio.
Si tratta di una composizione in tessuto ignifugo leggerissimo e molto traspirante, già sperimentato con successo da altre Polizie, formata da un pantalone del tutto simile nel colore e nella foggia di quelli tradizionali da OP, con tasconi esterni latelali e due lacci in velcro per sagomare l’aderenza sulle gambe e da una giubba blu con due tre tasche interne, di cui una più piccola, rossa e posta sul fondo atta a contenere le informazioni sanitarie, nonché delle protezioni morbide contenuti in appositi alloggiamenti all’altezza del gomito.
Non ci sono spalline e tasche all’esterno per non fornire appigli agli aggressori, ma una larga scritta ‘POLIZIA’ rifrangente sul dorso.
Accoppiati vi sono una maglia blu a mezze maniche in polipropilene anallergico e molto traspirante (tipologie usate nell’abbigliamento sportivo) e il classico foulard triangolare in cotone color cremisi.
Il cinturone è in cordura blu, con fibbia in plastica e tutti gli accessori utili e la doppia fondina, chiusa da una patta per l’ordine pubblico e aperta con estrazione più rapida per gli altri servizi.
Giubbetto tattico in rete sulla falsa riga di quello sperimentato e sfollagente analogo a quello classico, ma migliorato nell’impugnatura e nella consistenza generale.
Nuovo l’u-boot azzurro, più protettivo, composto con strati di plastica e fibra di vetro, con interno completamente staccabile, visiera dotata di pellicole asportabili (come i caschi dei piloti di formula 1) e migliori attacchi per la maschera antigas.
La calzatura sarà uno stivaletto in pelle con inserti in cordura e chiusura a zip, particolarmente protettivo.
Sono in fase avanzata di valutazione anche la versione invernale della medesima uniforme, quella cosiddetta ‘operativa’, che sarà assegnata per i servizi di controllo del territorio e la maglieria (maglione e lupetto ‘mezzo peso’) color grigio-azzurro da indossare sotto entrambe le tipologie di divise citate.
Va specificato che tutto il materiale recentemente consegnato, anche quello relativo alle varie sperimentazioni, è stato scelto e acquistato direttamente dall’Amministrazione che, approfittando della mancata convocazione del preposto organismo paritetico – il cui parere è obbligatorio ancorché non vincolante – in un lungo periodo antecedente al marzo 2006 ha unilateralmente operato degli approvvigionamenti assolutamente discutibili: il pesante dissenso degli operatori e i noti scandali giunti agli organi d’informazione sono le visibili conseguenze.
Il lavoro dell’attuale Commissione per il Vestiario dovrebbe finalmente vedere i risultati a partire dalla prossima estate con gli impegni richiamati all’inizio.
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