Si è svolta presso il Dipartimento della P.S. la riunione sul Vertice G7 di Taormina del prossimo maggio.
L’incontro è stato presieduto dal Dirigente Generale Dr. Armando Forgione.
L’Amministrazione preliminarmente ha comunicato che il Governo non ha previsto nessuno stanziamento di risorse per il dispositivo di sicurezza che interesserà il Vertice G7 organizzato a Taormina il 26 e 27 maggio pp.vv.
Tale affermazione ha provocato la dura presa di posizione del Sap, poiché ancora una volta si dimostra l’indifferenza dell’Esecutivo verso gli operatori di Polizia che, come avvenuto nei recenti “Grandi Eventi”, Giubileo ed Expo in testa, operano senza lesinare impegno e con riconosciuta professionalità.
La risposta a questi grossi successi che peraltro danno lustro internazionale (e qualche promozione per le massime autorità) sarà ancora una volta il solito: “… pagherò…!”.
Durante l’incontro è stato comunicato che le unità impiegate sul posto saranno circa 7000 di cui 1700 militari.
2100 li fornirà la POLIZIA di Stato di cui 900 dei Reparti Mobili (Catania, Palermo, Reggio C. e, in misura minore, tutti gli altri) che inizieranno 2 o 3 settimane prima, mentre i 1200 rimanenti verranno da Scorte, RPC, UOPI, Stradale, Scientifica, Rep. Volo. Il contingente dei Carabinieri sarà di 1700 operatori di cui 850 dei Battaglioni, invece la Guardia di Finanza 1300 di cui quasi metà per le operazioni in mare e 250 di Reparti inquadrati.
Le comunicazioni radio useranno il sistema Tetra e la trasmissione dei dati video il LTE. Con “Mercurio” (Polizia di Stato) e “Odino” (Carabinieri) per il riconoscimento facciale e con i droni si completa la dotazione tecnologica.
Sarà garantito il trattamento economico previsto per l’ordine pubblico e la sistemazione alloggiativa sarà assicurata in alberghi limitrofi alla zona interessata, raggiungibili al massimo in 40-45 minuti, e anche mediante il noleggio della nave da crociera Splendid della “GNV”, attraccata a Messina, capace di accogliere quasi 1300 ospiti.
Il Sap ha chiesto garanzie sull’adeguatezza della logistica, in particolare per quanto riguarda il vitto e gli alloggi.
È stato espressamente richiesto che le strutture ricettive abbiano un’elasticità negli orari per la fruizione dei pasti specificando che il ricorso a quelli cosiddetti “da asporto” debba avvenire solo in casi eccezionali e secondo il confezionamento e il trasporto previsto dalle norme.
Gli eventi collaterali, previsti a Bari e Lucca, saranno affrontati aggregando rispettivamente 100 e 700 unità di rinforzo.
Il SAP organizzerà sul posto servizi di assistenza ai colleghi al fine di essere sempre vicino a chi presta servizio in condizioni di maggiore disagio.
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