Come noto dal 15 dicembre u.s. l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da SARS CoV-2 è stato esteso agli appartenenti della Polizia di Stato ed una parte sia pur esigua di personale non ha ancora adempiuto a tale obbligo.
Lo scorso 20 dicembre l’Agenzia Europea del farmaco (EMA) ha approvato l’utilizzo del vaccino Nuvaxovid. Tale vaccino, in uso ormai da anni per la prevenzione di altre malattie, sfrutta una tecnologia tradizionale a base di proteine ricombinanti, diversa dunque, da quella dei vaccini a RNA messaggero (Pfizer e Moderna) e dei vaccini a vettore virale (AstraZeneca e Johnson & Johnson).
Pertanto, abbiamo invitato il Capo della Polizia a valutare di introdurre con urgenza l’utilizzazione di tale vaccino che potrebbe rivelarsi estremamente importante non solo per sostenere in generale la campagna vaccinale, ma soprattutto per consentire di superare le incertezze tra coloro che hanno ancora timore di sottoporsi alla somministrazione dei vaccini attualmente disponibili.
