Siamo alla follia. Tra tutti i problemi che oggi le Forze dell’Ordine devono affrontare e tra le difficoltà da contrastare adesso ci mancava quella della nuova chellange giovanile, che spinge i ragazzi a sfidare le Forze di Polizia, per riprendere gli avvenimenti, inserendo i video sui social ed ottenere più like. La Polizia diventa per l’ennesima volta il bersaglio dei leoni da tastiera, e le vengono rivolti pesanti insulti ed offese. Ripresi e messi alla berlina in un video rilanciato da un giovane fermato e che sta diventando virale.
Un 20enne di origine marocchina è stato fermato a cavallo tra venerdì e sabato per i soliti controlli di routine, previsti per il fine settimana, soprattutto alla luce delle crescenti problematiche create dalle nascenti baby gang in molte città del nord Italia e Treviso è una di queste. Trovato in stato di ubriachezza e con hashish ha comunque montato un teatrino per i social.
“Gli agenti erano lì solo per compiere il loro dovere. Dal video si evince chiaramente che l’agire dei colleghi è stato equilibrato e professionale. Ci preoccupa il fatto che, quella di fare riprese in presenza delle Forze dell’Ordine sia diventata una nuova challenge di questi ragazzi che, per cercare più consensi e notorietà sui social, quindi per prendere più like, hanno atteggiamenti strafottenti e di provocazione” ha sottolineato Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP.
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