Ultras in Senato. Una vergogna tutta Italiana

Ultras in Senato. Una vergogna tutta Italiana

Alcuni Senatori e Parlamentari sia di maggioranza sia d’opposizione si sono preoccupati di invitare venticinque rappresentanti di altrettanti gruppi ultrà italiani e accoglierli in una sala del Senato, per...
Alcuni Senatori e Parlamentari sia di maggioranza sia d’opposizione si sono preoccupati di invitare venticinque rappresentanti di altrettanti gruppi ultrà italiani e accoglierli in una sala del Senato, per ascoltare le loro ‘lamentele’ riguardo le misure restrittive che sono state adottate negli ultimi anni per arginare le loro violenze ed intemperanze.

Una vergogna tutta Italiana!

Questo Sindacato e il suo Segretario Generale hanno più volte chiesto di essere ricevuti dalle Istituzioni per questioni di pubblica sicurezza, ma d’altronde SE SEI UN POLIZIOTTO O UNA PERSONA PER BENE TI CHIUDONO LE PORTE IN FACCIA, SE INVECE SEI UN COGLI… TROVI TUTTE LE PORTE SPALANCATE.

Marisa Grasso, vedova dell’Ispettore Raciti, grida allo scandalo: «Quanta amarezza, questo Paese non cambia mai. Ma del resto siamo in campagna elettorale.

Sono vicina a tutti gli agenti e ai sindacati di polizia che giustamente sono rimasti amareggiati. Mi chiedo come sia possibile che un’istituzione come il Senato abbia potuto ospitare al suo interno un dibattito sulle norme di sicurezza a uso e consumo degli ultrà di mezza Italia, tra cui anche quel ‘signore’ (Claudio Galimberti, ndr) condannato e sottoposto a sorveglianza speciale ed è pazzesco che il tutto sia stato fatto con la complicità di parlamentari e senza coinvolgere i rappresentanti delle forze dell’ordine. A questo punto, chiedo ufficialmente agli onorevoli che hanno ospitato gli ultrà di invitare me e i sindacati di polizia a parlare in un altro dibattito delle stesse norme di sicurezza che quelli contestano, così magari ne capiscono l’importanza».

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Gazzetta dello Sport
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Goal.com
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