Da tempo il SAP ha avviato un serrato confronto con i competenti Uffici centrali su alcune questioni relative a discrasie normative e applicative concernenti la disciplina degli ufficiali di collegamento all’estero. Rispetto ad alcune specifiche questioni si ritiene che la posizione dell’Amministrazione continui ad essere incerta con il conseguente rischio di interpretazioni tendenzialmente restrittive e che talvolta paiono fondate su motivazioni che sembrano caratterizzarsi per una certa illogicità. Pertanto si ritiene opportuno sollecitare l’Amministrazione attraverso la presentazione di formali istanze da parte dei soggetti interessati volte ad ottenere determinati trattamenti economici che oggi non vengono riconosciuti, in particolare la produttività collettiva. Come noto, l’art. 1808 comma 2 D. Lgs. 66/2010 nel definire l’assegno di lungo servizio, l’indennità speciale e la relativa natura, in parte compensativa e sostitutiva di altri istituti, prevede che siano erogati “per compensare disagi e rischi collegati all’impiego, obblighi di reperibilità e disponibilità ad orari disagevoli, nonché in sostituzione dei compensi per il lavoro straordinario” senza alcun riferimento alla produttività collettiva, il cui compenso va attribuito calcolando i giorni di effettiva presenza in servizio prestati nel corso dell’anno solare.
A tal fine la Segreteria Generale SAP ha predisposto un apposito modello di istanza da inviare al TEP volto all’erogazione della produttività collettiva.
Gli iscritti al SAP possono richiedere il modulo direttamente alla Segreteria Generale (e-mail nazionale@sap-nazionale.org).
Nel caso in cui l’istanza non dovesse essere accolta questa Segreteria valuterà l’opportunità di proporre ricorso giurisdizionale.
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