In molte province il personale appartenente al Ruolo dei Sanitari della Polizia di Stato sta contribuendo alla somministrazione del vaccino non solo nei confronti degli appartenenti alla Polizia di Stato ma spesso anche in favore dell’intera popolazione. Considerata la peculiarità dell’attività, che trascende dagli ordinari adempimenti anche per la platea dei soggetti a cui è rivolta la prestazione sanitaria, riteniamo opportuno avere chiarimenti sui concreti oneri e responsabilità in capo ai Sanitari della Polizia di Stato. Nello specifico giova conoscere se nel caso dovesse essere contestata nei loro riguardi una responsabilità penale o civile, rispetto all’attività svolta durante il servizio, sia prevista una specifica tutela ovvero se sia possibile far ricorso legittimamente alla tutela legale per fatti di servizio prevista per tutto il personale. La nostra richiesta di chiarimenti al Dipartimento risulta necessaria poiché è già accaduto che soggetti dopo la somministrazione del vaccino, avendo riportato effetti sintomatici gravi, abbiano denunciato il fatto al fine di verificare eventuali responsabilità rispetto al danno patito.
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