12 Luglio 2016
“Il ddl sul reato di Tortura, che oggi torna in discussione al Senato, rappresenta un manifesto ideologico contro tutte le Forze dell’Ordine e non salvaguarda la pluralità delle condotte disciplinarmente e penalmente rilevanti, già presenti e sanzionate nell’ordinamento italiano, mettendo a repentaglio l’intervento stesso dello Stato a tutela dei cittadini”.
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Il ddl, così com’è concepito adesso, oltre ad essere inutile, è anche strumentale e non tiene conto delle ricadute psicologiche che porterebbe nei confronti degli agenti, già costantemente sotto pressione nello svolgimento del proprio dovere”.
“L’unica via? Bloccarlo perché non rappresenta una norma di civiltà, come invece vogliono farci credere i promotori. Al suo posto andrebbe inserita una normativa che preveda le telecamere sulle divise degli agenti, in tutte le volanti e in ogni cella di sicurezza, per assicurare la massima trasparenza e per garantire le giuste punizioni a chi realmente ha sbagliato”.
Così il Segretario Generale del SAP Gianni Tonelli in una nota pubblicata da Agenparl.
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