TORINO: PAOLONI (SAP) SU DOCENTE RIAMMESSA A SCUOLA, ‘ VERITA’ SIA ACCERTATA IN SEDE PENALE’‘Non ritireremo la querela’
Roma, 7 set. – (AdnKronos) – “Ci lascia perplessi la decisione della commissione disciplina che ha permesso all’insegnante novarese Eliana Frontini, il rientro a scuola, dopo le orribili frasi apparse a suo nome sui social network, relativamente alla morte del vice brigadiere Cerciello Rega”. A dichiararlo è Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap).
«Il ruolo di una insegnante è quello di educare i giovani attraverso lo strumento dell’esempio. Un’insegnante dovrebbe – prosegue Paoloni – insegnare il rispetto nei confronti delle istituzioni e della vita umana, principi completamente assenti in quel commento. Non entro nel merito delle giustificazioni che, più che tali, appaiono vere e proprie strategie difensive. Il Sap – conclude – non ritirerà la querela nei confronti di Eliana Frontini. Attendiamo che la verità sia accertata in sede penale».
Cc ucciso riammessa a scuola dopo insulti Sap ‘perplessi’
sabato 07/09/2019 14:12
ANSA – TORINO 7 SET – E’ stata riammessa a scuola Eliana Frontini l’insegnante di Novara finita nella bufera per il commento choc alla morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Lo rende noto il Sap Sindacato autonomo di polizia annunciando che non ritirera’ la querela nei confronti della donna. Ci lascia perplessi la decisione della commissione disciplina che ha permesso all’insegnante novarese Eliana Frontini il rientro a scuola dopo le orribili frasi apparse a suo nome sui social network commenta Stefano Paoloni segretario generale del Sap. Il ruolo di una insegnante e’ quello di educare i giovani attraverso lo strumento dell’esempio – prosegue -. Non entro nel merito delle giustificazioni che piu’ che tali paiono vere e proprie strategie difensive. Attendiamo che la verita’ sia accertata in sede penale . Uno in meno e chiaramente con uno sguardo poco intelligente. Non ne sentiremo la mancanza aveva scritto su Fb la docente insegnate a Novara.I giorni scorsi la donna ha consegnato alla commissione disciplinare dell’Ufficio Scolastico regionale la dichiarazione di una persona che ha ammesso di essere il vero autore del messaggio. ANSA . COM-GTT 2019-09-07 14 11 S0B QBXB CRO
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