Flash mob contro i tagli del Governo. A centinaia donano sangue
(ANSA) – ROMA, 27 AGO – Piazza del popolo a Roma colorata di
tanti palloncini aerostatici con centinaia di poliziotti,
penitenziari, forestali e vigili del fuoco provenienti da tutta
Italia, che hanno manifestato e organizzato un flash mob,
donando il sangue grazie alla presenza in piazza di
un’autoemoteca della Regione Lazio e dell’Associazione Nazionale
Donatori Volontari Polizia di Stato.
E’ la colorita protesta dei sindacati autonomi della Consulta
Sicurezza: Sap (Polizia di Stato), Sappe (Polizia
Penitenziaria), Sapaf (Corpo Forestale) e Conapo (Vigili del
Fuoco). Tutti compatti nel chiedere al Governo una vera riforma
della sicurezza, per dire no alla chiusura di presidi, uffici e
provveditorati regionali dell’amministrazione penitenziaria per
chiedere ai ministri Alfano, Pinotti, Martina e Orlando il
rispetto delle promesse fatte questa estate in materia di tetto
stipendiale e rinnovo contrattuale, fermo da cinque anni per le
donne e gli uomini in divisa.
Decine di litri di sangue sono stati donati dai manifestanti
e anche dai cittadini che si sono presentati alle 8 di mattina,
con lunghe file che hanno costretto l’autoemoteca a interrompere
la lista di prenotazione e gli accessi poco prima delle 13.
Durante la mattinata sono stati distribuiti volantini e la banda
musicale dell’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria ha
allietato i presenti con marce e con l’inno nazionale che ha
preceduto, alle 11.30, il flash mob: tutti fermi per dimostrare
che, se si ferma la sicurezza, si ferma il paese. In piazza
anche i parlamentari leghisti Erika Stefani e Nicola Molteni,
Aldo Di Biagio del Gruppo per l’Italia, il delegato Cocer
Esercito Girolamo Foti, esponenti e rappresentati del Partito
Nazionale dei Diritti e del Gruppo Facebook contro il blocco
stipendiale.
(ANSA)
SICUREZZA: APPELLO SAP, ‘CAMBIARE VERSÒ E PREDISPORRE RIFORMA =
‘LA SICUREZZA NON SI TOCCA. RISPETTARE IMPEGNI PRESI’
Roma, 27 ago. (Adnkronos) – »È stata una bella giornata di protesta e mobilitazione per lanciare un messaggio chiaro al governo che proprio in questi giorni sta decidendo ulteriori tagli di spesa pubblica. La sicurezza non si tocca, non si possono chiudere presidi, uffici e provveditorati regionali dell’amministrazione penitenziaria«. Lo affermano i segretari generali Gianni Tonelli, Donato Capece, Marco Moroni e Antonio Brizzi che questa mattina, insieme a poliziotti, penitenziari, forestali e vigili del fuoco, si sono riuniti a Piazza del Popolo a Roma per protestare contro i tagli del governo. La protesta, indetta dai sindacati autonomi della Consulta Sicurezza, Sap (Polizia di Stato), Sappe (Polizia Penitenziaria), Sapaf (Corpo Forestale) e Conapo (Vigili del Fuoco), è stata seguita da un flash mob dei poliziotti, rimasti »immobili« perchè »se si fermano sicurezza e soccorso pubblico, si ferma il paese«. »Bisogna rispettare – sottolineano – gli impegni presi coi professionisti della sicurezza e del soccorso pubblico per quel che riguarda le retribuzioni, che sono ferme e bloccate da cinque anni con un danno di 400/500 euro netti in busta paga, sempre più ‘leggerà rispetto al costo della vita«. »Al premier Renzi, ai ministri Alfano, Pinotti, Martina e Orlando – è l’appello dei segretari – chiediamo di ‘cambiare versò e di predisporre una riforma della sicurezza che accorpi e riduca le forze di polizia e accorpi le elefantiache e costose strutture dipartimentali del ministero dell’interno«. (segue) (Ian/Col/Adnkronos) 27-AGO-14 16:40 NNN
SICUREZZA: APPELLO SAP, ‘CAMBIARE VERSO’ E PREDISPORRE RIFORMA (2) =
(Adnkronos) – Presente in piazza questa mattina anche un’autoemoteca destinata alla donazione del sangue da parte di cittadini e forze dell’ordine. Durante la mattinata sono stati distribuiti volantini rivendicativi e le note della banda musicale dell’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria hanno preceduto il flash mob. In piazza presenti anche i parlamentari leghisti Erika Stefani e Nicola Molteni, Aldo Di Biagio del Gruppo per l’Italia, il delegato Cocer Esercito Girolamo Foti, esponenti e rappresentati del Partito Nazionale dei Diritti e del Gruppo Facebook contro il blocco stipendiale. (Ian/Col/Adnkronos) 27-AGO-14 16:41 NNN
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