Dopo il caso dell’aggressione ai danni di una turista israeliana alla Stazione Termini la sera del 31 dicembre, sembra che l’argomento sicurezza abbia iniziato ad essere affrontato come sempre sperato. Il SAP sono anni che chiede interventi urgenti e che si batte per ottenere più garanzie funzionali a favore degli agenti, per potergli permettere di lavorare con maggiore tranquillità. Stefano Paoloni sottolinea come il degrado attorno alle stazioni deriva da un insieme di fattori: «Purtroppo le nostre Polfer, che sono gli uffici all’interno delle stazioni dei treni hanno una carenza organica che va dal 20 al 30%. Le situazioni peggiori sono nei capoluoghi di provincia più piccole e questo comporta che la notte non si riesca a tenere la presenza per il controllo del territorio», ma ne deriva che non siano sufficienti le sole Forze dell’Ordine per evitare determinate forme di degrado, perché servono un insieme di elementi che aiutino a non trasformare questi luoghi in ricettacoli di delinquenza.
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