Abbiamo scritto in data odierna al Dipartimento in merito alla persistente sussistenza di una serie di criticità che investono le squadre cinofile.
In primo luogo, abbiamo rilevato la mancata programmazione a tutt’oggi di appositi iter di approvvigionamento/sostituzione dei cani in procinto di riforma per sopraggiunti limiti di età con il rischio di rendere “non operativi” gli attuali conduttori “titolati-abilitati”.
In secondo luogo, abbiamo evidenziato il depauperamento dei settori specialistici a seguito delle movimentazioni di personale connesse alle procedure concorsuali. Spesso, infatti, le scelte legittime deputate alla progressione in carriera si scontrano con il mantenimento dell’operatività dei predetti settori i cui compiti e mansioni non sono assolvibili dal personale ordinario.
Infine, in previsione del prossimo Giubileo, abbiamo chiesto l’accoglimento delle domande di trasferimento dei vari specialisti, così da ripianare – immediatamente – il deficit operativo (in particolare per l’antidroga e l’antiesplosivo) creatosi a seguito dei trasferimenti di personale ed in particolare del ruolo ispettori.
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