(ANSA) – ROMA, 16 NOV – 'Dopo aver riconosciuto la specificita' delle Forze di polizia dal punto di vista normativo, il governo deve sostanziare adesso questa importante conquista, figlia della storia del sindacato autonomo, con risorse adeguate e certamente non con pochi spiccioli mensili, offensivi come i cinque euro del governo Prodi'.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia.
'Per questo – prosegue Tanzi – il testo della legge Finanziaria 2009 licenziato dalla Camera e ora all'esame del Senato, non ci soddisfa e non ci convince. La blindatura del testo imposta dal ministro Tremonti ha impedito sostanziali modifiche in aula, per cui al momento il piatto piange: 90 milioni di euro nel triennio 2009-2011 per il riconoscimento della specificita'. Una proposta inaccettabile che aumentera' di pochi euro mensili, oltre al tasso di inflazione programmata, i nostri stipendi. E per le disastrate casse del Viminale, appena 12 milioni di euro all'anno per i prossimi tre anni'.
'Il governo – prosegue il sindacalista – ha assunto un impegno con le forze dell'ordine e il Sap, anche attraverso i propri parlamentari, non lascera' nulla di intentato. Pure perche' entro fine mese dovrebbe essere presentato un decreto ad hoc per il sostegno alle famiglie e alle imprese. Nell'ambito di quel provvedimento, occorrera' un impegno importante per reperire nuove risorse'.
(ANSA) SV 16-NOV-08 15:40
SAP, DOPO RICONOSCIMENTO SPECIFICITA' FORZE
DI POLIZIA SERVONO CONGRUE RISORSE
Roma, 16 nov. (Adnkronos) – “Dopo aver riconosciuto la specificita' dal punto di vista normativo, il governo deve sostanziare adesso questa importante conquista, figlia della storia del sindacato autonomo, con risorse adeguate e certamente non con pochi spiccioli mensili, offensivi come i cinque euro del governo Prodi”.
E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, nell'editoriale dell'organo sindacale 'Sapflash' che sara' pubblicato domani.
“Per questo – prosegue Tanzi – il testo della legge finanziaria 2009 licenziato dalla Camera dei Deputati, adesso all'esame del Senato, non ci soddisfa e non ci convince. La blindatura del testo imposta dal ministro Tremonti ha impedito sostanziali modifiche in aula, per cui al momento il piatto piange: 90 milioni di euro nel triennio 2009-2011 per il riconoscimento della specificita'. Una proposta inaccettabile che aumentera' di pochi euro mensili, oltre al tasso di inflazione programmata, i nostri stipendi. E per le disastrate casse del nostro Ministero dell'Interno, appena 12 milioni di euro all'anno per i prossimi tre anni”.
“Il governo -conclude il leader del Sap- ha assunto un impegno con le forze dell'ordine e il Sap, anche attraverso i propri parlamentari, non lascera' nulla di intentato. Pure perche' entro fine mese dovrebbe essere presentato un decreto ad hoc per il sostegno alle famiglie e alle imprese. Nell'ambito di quel provvedimento, occorrera' un impegno importante per reperire nuove risorse”.
(Sin/Col/Adnkronos) 16-NOV-08 16:21
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