(ANSA) – ROMA, 21 APR – ”La forza di 500.000 persone appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate e ai vigili del fuoco non puo’ essere ignorata da nessuno, neppure dal Governo Monti. L’affermazione della nostra specificita’ e la difesa del sistema previdenziale delle donne e degli uomini in divisa costituiscono una questione politica, non tecnica. Coi tagli alle risorse poliziotti, carabinieri e militari hanno gia’ dato. Noi restiamo mobilitati”.
Lo sottolinea Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap in vista della messa a punto, da parte del ministero del Lavoro, del nuovo regolamento sui pensionamenti nel settore della sicurezza (…)
”Proprio perche’ la questione e’ politica – prosegue Tanzi – ci siamo confrontati nei giorni scorsi coi vertici dei partiti che sostengono l’attuale esecutivo. Prendiamo positivamente atto dell’impegno annunciato da Alfano, Bersani, Cesa e Menia, ma a tutti i politici abbiamo detto a chiare lettere che tra un anno, quando si andra’ a votare, ci ricorderemo di loro e di quello che avranno (o meno) fatto per chi, rischiando la vita ogni giorno, tutela e garantisce la sicurezza dei cittadini”.
(ANSA) COM-NM 21-APR-12 18:25
SICUREZZA: SAP, POLITICA RICONOSCA SPECIFICITA’ FORZE ORDINE E ARMATE
TANZI, QUANDO SI ANDRA’ A VOTARE VALUTEREMO IMPEGNO POLITICI
Roma, 21 apr. (Adnkronos) – “La forza di 500.000 appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate e ai vigili del fuoco non puo’ essere ignorata da nessuno, neppure dal Governo Monti.
L’affermazione della nostra specificita’ e la difesa del sistema previdenziale delle donne e degli uomini in divisa costituiscono una questione politica, non tecnica. Coi tagli alle risorse poliziotti, carabinieri e militari hanno gia’ dato. Noi restiamo mobilitati”.
E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
“Proprio perche’ la questione e’ politica – dice Tanzi – ci siamo confrontati nei giorni scorsi coi vertici dei partiti che sostengono l’attuale Esecutivo. Prendiamo positivamente atto dell’impegno annunciato da Alfano, Bersani, Cesa e Menia, ma a tutti i politici abbiamo detto a chiare lettere che tra un anno, quando si andra’ a votare, ci ricorderemo di loro e di quello che avranno (o meno) fatto per chi, rischiando la vita ogni giorno, tutela e garantisce la sicurezza dei cittadini”.
(Sin/Ct/Adnkronos) 21-APR-12 10:35
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