In data odierna abbiamo scritto al Dipartimento e al Prefetto di Torino per segnalare una serie di problematiche concernenti la fruizione della mensa obbligatoria di servizio presso il V Reparto Mobile di Torino. All’esito dell’ultima procedura di affidamento degli appalti per il servizio di ristorazione, l’aggiudicazione è avvenuta al massimo ribasso e senza, tra l’altro, tenere in alcuna considerazione l’aumento dell’inflazione di beni a consumo, con la conseguenza di aver inciso negativamente non solo sulla qualità, ma anche sulla quantità di cibo: le scorte sono praticamente inesistenti, i pasti sono preparati al momento e spesso non sono sufficienti per coprire le richieste di approvvigionamento di tutti i colleghi. Abbiamo, pertanto, richiesto un intervento urgente volto all’individuazione delle migliori soluzioni organizzative possibili a garanzia della dignità dei colleghi, soprattutto, come nella fattispecie, in cui il personale, per la tipologia dei servizi, in cui è impiegato, spesso non ha possibilità di scelta né alternative di alcun tipo su come, quando e dove fruire della consumazione del pasto.
ANSA – TORINO 14 LUG – Piccole porzioni e cibi non adeguatamente cotti. quanto denunciato con una nota dal Sindacato Autonomo di Polizia il Sap di Torino che ha scritto una lettera al prefetto e al Dipartimento di Polizia per segnalare la grave situazione in essere nella mensa del Reparto Mobile in via Veglia. Secondo il Sap infatti la dispensa e’ vuota e vengono confezionati solo pochi pasti che vengono improvvisati ogni volta con quello che c’e’ e che viene acquistato giorno per giorno . Inoltre mancherebbero anche tovaglioli e vaschette per l’asporto. Per il Sap quanto sta accadendo e’ la conseguenza dell’aumento dei prezzi degli alimenti delle materie prime e della tipologia di appalti stipulati con le ditte che devono garantire il servizio di mensa. Nella fase di rinnovo dei contratti di appalto – spiega Stefano Paoloni segretario Generale del Sap – ci eravamo raccomandati con il Dipartimento della P.S. che i rinnovi non si concludessero secondo il principio dei massimi ribassi ma purtroppo cosi’ non e’ stato. Addirittura pare che molti appalti sono stati aggiudicati ad un costo inferiore rispetto a quello precedente. La conseguenza – conclude Paoloni – e’ quella di lasciare centinai di poliziotti senza il previsto vitto o pasto con un pasto inadeguato . ANSA . YDI-BOT 2022-07-14 17 29 S56 QBKT CRO
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