La Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche per il Personale della Polizia di Stato ha dato avvio alla procedura di scrutinio per merito comparativo, a ruolo chiuso, relativo a 3964 posti disponibili al 31 dicembre 2020 per il conferimento della qualifica di “Sostituto Commissario” della Polizia di Stato.
La circolare di riferimento contiene l’indicazione che la procedura è aperta, esclusivamente, nei confronti del personale con qualifica di Ispettore Superiore che al 1 gennaio 2021 abbia maturato l’anzianità prevista di cui all’art. 31-quater del d.P.R. n. 335/82 ovvero 8 anni nella qualifica di Ispettore Superiore. In tal modo risulterebbero esclusi i destinatari delle misure previste dal D.Lgs. 29 maggio 2017, n. 95, come modificato dal D.Lgs. 27 dicembre 2019, n. 172, il quale ha disposto con l’art. 2, comma 1, l-bis che “gli ispettori superiori in possesso della qualifica al 1 gennaio 2020 sono ammessi allo scrutinio per l’accesso alla qualifica di Sostituto Commissario, in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 31-quater del DPR. n. 335/82, al compimento di almeno sei anni di effettivo servizio in tale qualifica”.
Per tali ragioni abbiamo richiesto al Dipartimento della PS gli opportuni chiarimenti in ordine all’applicazione della norma in parola, in particolare, si è chiesto di precisare se il personale che riveste la qualifica di ispettore superiore alla data del 1° gennaio 2021 e che abbia maturato 6 anni di anzianità nella qualifica alla medesima data, possa accedere alla procedura di scrutinio per merito comparativo a ruolo chiuso, relativo ai 3964 posti disponibili al 31 dicembre 2020 per il conferimento della qualifica di “sostituto commissario” della Polizia di Stato.
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