In attesa della “Convenzione madre”, ossia quella con Trenitalia, il Dipartimento ha elaborato e sottoposto alle rappresentanze del personale la bozza dell’accordo con la società NTV, proprietaria del vettore “Italo”.
Il Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria dr. Nanei ha illustrato quanto convenuto con la concessionaria e nel contempo ha recepito i rilievi ed i suggerimenti migliorativi.
Le scorte ai treni, unico servizio concordato, saranno esclusivamente tarate su tratte che permettono di non superare la durata normale del servizio giornaliero (quelle cosiddette “brevi”) e verranno remunerate con € 3,5 all’ora nella fascia 09.00/18.00 ed € 6 dalle 18.00 alle 09.00, importi già defalcati degli oneri a carico del datore di lavoro.
Cifre che non soddisfano, e il SAP lo immediatamente stigmatizzato, anche se la delegazione dipartimentale si è detta pessimista circa la possibilità che sia NTV ora che Trenitalia poi accettino di aumentarle.
Anche il resto della bozza ricalca lo standard delle altre convenzioni: validità quadriennale, fornitura di tessere individuali per il servizio, disponibilità di telefoni cellulari, copertura assicurativa, sistema di pagamento con versamento trimestrale al MEF e riaccredito successivo al nostro Ministero.
Nell’occasione il Direttore ha anticipato che nel rinnovo dell’accordo con Trenitalia, scaduto a fine anno e prorogato fino a marzo, si sta trattando il compenso per le scorte lunghe nella misura di € 190 forfettarie e la possibilità dell’anticipo del 70% della somma.
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