16 Agosto 2016
ZCZC4397/SXA XCI84405_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Lega: Sap, su divisa polemica strumentale contro Salvini (ANSA) – ROMA, 16 AGO – ”
Sono orgoglioso del fatto che un esponente del mondo politico abbia indossato una maglietta con i colori della Polizia di Stato. Questo, indubbiamente, dimostra da parte di Matteo Salvini una forte vicinanza al popolo delle divise”
. Cosi’ in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia. ”
Mi piacerebbe – continua TONELLI – che anche altri esponenti della politica italiana, come il senatore Manconi o la Presidente della Camera Boldrini, gli stessi che a volte sembrano avere una ‘allergia’ nei confronti della Forze dell’Ordine, potessero indossare una maglia con i colori della Polizia e salire su un palco. Tuttavia e’ bene ricordare che non e’ la prima volta che alcune divise vengano indossate da esponenti del mondo politico. Lo fece il premier Renzi, indossando quella dell’Esercito: non mi sembra si sia sollevato questo vespaio. E quando l’ex Capo della Polizia Pansa, nel corso di una conferenza stampa, regalo’ a Marcello Lippi, ponendoglielo sul capo, un berretto con i fregi della Polizia, quelli registrati alla Convenzione di Parigi? La polemica di oggi, strumentale e inopportuna, nasce solo perche’ ad indossare la maglia della Polizia e’ stato Salvini. La ‘scritta’ Polizia non e’ un marchio registrato, come lo sono invece i fregi e gli stemmi araldici”
. ”
Il fatto che alcuni sindacati, tra cui la Cgil, abbiano puntato il dito contro il leader leghista e’ scontato, fa parte del loro background storico e culturale; la Cgil, ad esempio, e’ un sindacato politicamente schierato”
continua il segretario generale del Sap. ”
Mi chiedo, dunque: se la divisa l’avesse indossata l’onorevole Fiano, o la Camusso o l’onorevole Zanda, l’opinione pubblica avrebbe mostrato altrettanta veemenza e criticita’?”
conclude TONELLI. (ANSA). COM-BOS 16-AGO-16 19:28 NNNN
Sono orgoglioso del fatto che un esponente del mondo politico abbia indossato una maglietta con i colori della Polizia di Stato. Questo, indubbiamente, dimostra da parte di Matteo Salvini una forte vicinanza al popolo delle divise”
. Cosi’ in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia. ”
Mi piacerebbe – continua TONELLI – che anche altri esponenti della politica italiana, come il senatore Manconi o la Presidente della Camera Boldrini, gli stessi che a volte sembrano avere una ‘allergia’ nei confronti della Forze dell’Ordine, potessero indossare una maglia con i colori della Polizia e salire su un palco. Tuttavia e’ bene ricordare che non e’ la prima volta che alcune divise vengano indossate da esponenti del mondo politico. Lo fece il premier Renzi, indossando quella dell’Esercito: non mi sembra si sia sollevato questo vespaio. E quando l’ex Capo della Polizia Pansa, nel corso di una conferenza stampa, regalo’ a Marcello Lippi, ponendoglielo sul capo, un berretto con i fregi della Polizia, quelli registrati alla Convenzione di Parigi? La polemica di oggi, strumentale e inopportuna, nasce solo perche’ ad indossare la maglia della Polizia e’ stato Salvini. La ‘scritta’ Polizia non e’ un marchio registrato, come lo sono invece i fregi e gli stemmi araldici”
. ”
Il fatto che alcuni sindacati, tra cui la Cgil, abbiano puntato il dito contro il leader leghista e’ scontato, fa parte del loro background storico e culturale; la Cgil, ad esempio, e’ un sindacato politicamente schierato”
continua il segretario generale del Sap. ”
Mi chiedo, dunque: se la divisa l’avesse indossata l’onorevole Fiano, o la Camusso o l’onorevole Zanda, l’opinione pubblica avrebbe mostrato altrettanta veemenza e criticita’?”
conclude TONELLI. (ANSA). COM-BOS 16-AGO-16 19:28 NNNN
Letta 994 volte