Nel pomeriggio di ieri, 09 maggio 2023, sono ripresi i lavori del Tavolo permanente di confronto in tema di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, presieduto dal Direttore della Direzione Centrale di Sanità dr. Fabrizio Ciprani.
In via preliminare viene formalmente comunicato che il software “SicurPol 81” sarà disponibile per tutti i Datori di Lavoro del territorio a partire dal 01 ottobre 2023.
Come avevamo anticipato, tale strumento si integrerà con i sistemi digitali già in dotazione alla Polizia di Stato garantendo, pertanto, rapidità e dinamicità oltreché risparmi in termini di tempo e risorse; inoltre, permetterà una uniforme compilazione guidata del D.V.R. con la possibilità di poter elidere le incongruenze e quindi ridurre la possibilità di errori.
Interessante la possibilità di estrarre report e statistiche in tempo reale con l’applicazione, da parte del fruitore, di filtri di ricerca.
Pregevole anche l’archiviazione, a livello centrale, di tutte le versioni e degli aggiornamenti dei D.V.R., memoria storica a disposizione dei D.L. destinati ad avvicendarsi nelle diverse sedi.
Saranno previsti tre livelli di abilitazione tramite autenticazione e più specificatamente: Super compilatore (D.L. + R.S.P.P.) – Compilatore (A.S.P.P.) – Lettore (R.L.S.).
Dopo aver rinnovato i nostri apprezzamenti, sul punto il S.A.P. ha chiesto di integrare un report di “conformità normativa” con l’indicazione delle sanzioni previste in capo ai soggetti inadempienti.
Inoltre, abbiamo invitato a integrare gli altri fattori di rischio, come ad esempio i lavori in quota, ed è stata chiesta la conferma sulla presenza di item in merito alla valutazione dei campi elettromagnetici.
Stessa richiesta per gli item sullo stress lavoro correlato, atteso che sull’argomento permane fortemente critica la nostra valutazione dell’attuale metodo di analisi: si auspica al riguardo una profonda rivisitazione del medesimo metodo.
Il software, ci viene assicurato, potrà essere ulteriormente sviluppato e integrato nella parte della valutazione dei rischi, anche grazie alle segnalazioni che potranno pervenire dai diversi uffici del territorio.
Ci è stato assicurata la stipula di una convenzione con l’università di Urbino che provvederà a impartire specifiche sessioni formative in favore dei Dirigenti, consentendo loro di poter assolvere compiutamente alla funzione di Delegati del D.L.
Per la formazione dei D.L. si rimane in attesa delle disposizioni stabilite in seno alla Conferenza Permanente Stato Regioni ove si stabiliranno modalità, tempistiche e contenuti.
Sulle osservazioni relative alle proposte di modifica del D.M. 127/2019, il S.A.P. ha consegnato al Presidente del tavolo un documento i cui contenuti saranno oggetto di prossima valutazione da inserire in una proposta finale.
Sulla figura del Preposto e relativamente alle modifiche normative che prevedono l’obbligatorietà da parte del D.L. di individuare e nominare formalmente tale figura, oltre alle difficoltà interpretative ed attuative connesse al nostro ambito lavorativo il S.A.P. ha posto l’attenzione sulla formazione.
Una prima proposta, certamente non risolutiva per quel che attiene la formazione specifica, suggerisce di implementare, già dai prossimi corsi la formazione generale (già prevista e somministrata di 4 ore) con quella generale del Preposto (8 ore).
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