Al secondo incontro col Direttore Centrale delle Risorse Umane Dr. Scandone si è finalmente delineata la decisione sulla modalità di svolgimento della prova orale per i candidati al concorso 263 Vice Ispettori che hanno superato la prova scritta. La soluzione, quella che prevedeva la presentazione e la discussione di una tesina interdisciplinare sulle 4 materie obbligatorie, non ha trovato il favore del Dipartimento che la ritiene da un lato troppo esposta a possibili censure da parte della Giustizia Amministrativa nell’ambito dei contenziosi percorribili dai non vincitori.
Più efficace è stata giudicata la soluzione che prevede l’interrogazione classica – che, ricordiamo, sarà realizzata in video-collegamento dalle varie questure – su due materie scelte dal candidato fra quelle indicate dal bando.
Ricordiamo che la modifica delle procedure d’esame è dovuta alle limitazioni previste dall’emergenza sanitaria ma deve comunque consentire ai candidati di misurarsi col giudizio di idoneità.
Accolta anche la richiesta di spostare l’inizio delle prove a settembre.
Sulla questione degli allargamenti e degli scorrimenti delle graduatorie l’appuntamento è slittato alla riunione calendarizzata per mercoledì 17/06/2020.
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