Il Dipartimento ha comunicato, con la circolare allegata a piè di pagina, che sulla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 49 del 27 febbraio 2023 è stata pubblicata la legge 24 febbraio 2023, nr.14, in vigore dal 28 febbraio 2023, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreta-legge 29 dicembre: 2022, m. 198, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Proroga di termini per l’esercizio di deleghe legislative“. Il predetto provvedimento legislativo reca, tra l’altro, agli art. 1-bis e 2-bis un’organica manovra – realizzata con il fattivo supporto delle Organizzazioni sindacali del Personale della Polizia di Stato volta, con misure straordinarie, a consentire all’Amministrazione di assicurare, con sempre maggiore efficacia ed efficienza, il perseguimento: dei propri delicati compiti istituzionali diretti alla tutela dell’ordine a della sicurezza pubblica e al contrasto ad ogni forma di criminalità e di eversione. In particolare, la progettualità realizzata con l’intervento normativo in esame si snoda lungo due linee direttrici fondamentali:
- il potenziamento dei Ruoli del Personale della Polizia di Stato
- la semplificazione delle procedure concorsuali e dei corsi di formazione.
Nella circolare di seguito allegata si annoverano, per citare solo alcuni dei passaggi contenuti, lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi per 436 Vice Commissari, per 1000 Sostituti Commissari e per 1141 Vice Ispettori (in questo caso da intendersi come ampliamento di ulteriori 1356 unità) nonché i due concorsi da Ispettore Superiore, per 1800 posti nel 2026 e per 2400 posti nel 2028 (non più al 2027) ed anche la semplificazione delle future procedure concorsuali (assicurando pur sempre il profilo comparativo delle prove, mediante lo svolgimento di almeno una prova scritta o di una prova orale, ove previste dai bandi o dai rispettivi ordinamenti). E ancora: la possibilità per il Capo della Polizia Direttore Generale della P.S. , in deroga a quanto previsto dagli ordinamenti, per le esigenze connesse allo svolgersi di grandi eventi quali il Giubileo del 2025 e le Olimpiadi del 2026, di abbreviare la durata dei corsi di formazione degli Allievi Agenti previsti nelle annualità dal 2023 al 2026 fermo restando il conseguimento del giudizio di idoneità alla nomina di Agente in Prova al termine del primo semestre. Per lo stesso principio anche tale possibilità si potrà applicare per i corsi di formazione iniziale per l’accesso alla qualifica di Commissario della Polizia di Stato (per i corsi dal 112° al 115°) che avranno una durata di sedici mesi previo superamento dell’esame finale e il conseguimento del giudizio di idoneità al servizio di polizia. Per maggiori dettagli si rimanda alla circolare di seguito allegata.
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