Ieri, presso la “sala Europa” dell’Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia di Roma, si è tenuto un incontro preliminare in merito alla fase iniziale della sperimentazione. Presente per la Direzione centrale per gli affari generali e le politiche della Polizia di Stato il Capo Gabinetto Dr.ssa Colonna Rosanna e il direttore del Servizio ispettori dott.ssa Maria Cristina Longarzia, nonché il dottor Carmine Battista per il C.E.N. e il Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali dott.ssa Maria De Bartolomeis. È stato illustrato l’imminente avvio, in fase sperimentale, del portale trasferimenti del personale del ruolo ispettori che riguarderà inizialmente le sole Questure di Roma, Latina ed il Compartimento di Polizia Stradale del Lazio, per poi entrare rapidamente in uso per tutto il territorio nazionale. Tale sviluppo consentirà, al pari di quello che già avviene per i ruoli degli agenti / assistenti e dei sovrintendenti, di poter visualizzare la propria posizione in graduatoria rispetto alle sedi prescelte, dopo la validazione dell’istanza da parte della DAGEP. La novità importante riguarda poi la possibilità, per i colleghi, di poter leggere i pareri espressi sia in uscita che in entrata, come anche le note che il Questore o il dirigente del Compartimento dovrà redigere per motivare l’eventuale parere negativo. I criteri che saranno adottati per stilare la graduatoria sono gli stessi che la determinano oggi: l’anzianità maturata nell’ultima sede (provincia) a decorrere dalla data di inquadramento nel ruolo ispettori, la qualifica e l’anzianità di ruolo. Il sistema consentirà di selezionare un massimo di cinque sedi e l’ordine di inserimento delle stesse costituisce la propria preferenza. Le istanze di trasferimento avranno una validità di tre anni con la relativa scadenza rammentata all’interessato tramite l’invio di posta elettronica e, nel caso di mancato rinnovo, automatica eliminazione dal sistema. Non saranno incluse le istanze di mobilità cosiddetta straordinaria. Il dott. Battista, ha auspicato che entro la fine dell’anno tale possibilità informatica si potrà estendere anche ai ruoli tecnici e scientifici. Il SAP ha accolto con favore l’introduzione del portale ritenendolo un passo importante verso la trasparenza alla quale si deve indirizzare una Pubblica Amministrazione, ma ha anche sottolineato come spesso proprio i pareri espressi in uscita creino delle situazioni di sperequazione evidenti, soprattutto se considerato come sia ingessata la mobilità degli ispettori rispetto agli altri ruoli; pareri che nella maggior parte dei casi non sono motivati adeguatamente, riferendosi a formule generiche e di circostanza. Tali situazioni divengono ancor più critiche quando i trasferimenti riguardano le Specialità della Polizia di Stato dove si registrano pareri negativi anche in entrata. La delegazione dipartimentale ha riferito che sarà emanata una prima circolare per ufficializzare la sperimentazione in argomento e ha assicurato una ulteriore convocazione dei sindacati per raccogliere tutte le osservazioni utili ad uno sviluppo ottimale dello strumento in procinto di pubblicazione sul portale “Doppiavela”. Offerta altresì un’apertura anche sui criteri presi in esame per la graduatoria, che potrebbero essere riveduti, coinvolgendo nel tavolo anche i direttori delle Specialità. La difficoltà di contemperare le esigenze dell’Amministrazione, specialmente in ordine alle mansioni di particolare responsabilità, con le legittime aspirazioni ad avvicinarsi alle famiglie e/o ai luoghi di origine, secondo il SAP, suggerisce di cogliere l’ occasione per migliorare quei meccanismi che in passato hanno generato spiacevoli situazioni talvolta degenerate in lunghi contenziosi.
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