Gianni Tonelli ospite ieri sera in studio a Quinta Colonna, format televiso condotto da Paolo del Debbio. Si è parlato della questione relativa al poliziotto di Guidonia che, lo scorso giugno, libero dal servizio, si è imbattuto in un tentativo di rapina ai danni di un commerciante. Intimato l’alt ai due malviventi, gli stessi gli hanno puntato un’arma (in seguito rivelatasi finta) contro. Il poliziotto ha sparato uccidendone uno. Il secondo ragazzo, morirà un mese dopo in ospedale.
SI E’ TRATTATO DI UN CONFRONTO AD ARMI IMPARI, PERCHE’ PER QUANTO CI SI POSSA ATTENERE AI FATTI, A QUELLE CHE SONO LE RICOSTRUZIONI E PARERI LEGALI, NULLA REGGE CONTRO LA PIETA’ UMANA DI DUE GENITORI CHE HANNO PERSO I RISPETTIVI FIGLI DEI QUALI RICONOSCONO GLI ERRORI COMMESSI. DUNQUE E’ PROBLEMATICO FAR VALERE ANCHE LA LOGICA E LA RAGIONE DELLA VERITA’.
SICURAMENTE LA COLPA DELLA MORTE DI QUESTI DUE RAGAZZI NON LA SI PUO’ IMPUTARE AL COLLEGA CHE, IN UNA SITUAZIONE DI PERICOLO NON HA FATTO FINTA DI NULLA E CON ALTO SENSO DI ABNEGAZIONE, E’ INTERVENUTO PER LA SICUREZZA DEL COMMERCIANTE VITTIMA DI RAPINA, METTENDO A RISCHIO LA PROPRIA VITA. BISOGNAVA CHIARIRE QUESTO PASSAGGIO, ALTRIMENTI SAREBBE PASSATA UNA TESI, A NOSTRO PARERE ERRATA, CHE AVREBBE INDOTTO MOLTE PERSONE A FARE VALUTAZIONI CHE NON SONO CORRISPONDENTI ALLA DINAMICA DEGLI EVENTI.
ABBIAMO FIDUCIA NELLA VERITA. SUBITO DOPO LA TRASMISSIONE MI SONO INTRATTENUTO A LUNGO A PARLARE CON QUESTI DUE PAPA’. TUTTI SIAMO MOSSI DA UNO STESSO SPIRITO: L’AMORE PER LA VERITA’.
INTRODUZIONE DEL SERVIZIO
DIBATTITO IN STUDIO CON GIANNI TONELLI
Letta 7.722 volte