Due agenti oggi di 44 e 46 anni, nel 2010 in servizio presso la sezione Volanti di Messina, fermarono un trentatreenne a bordo di un motorino, per un controllo. L’uomo, oppose resistenza e fu successivamente accompagnato in questura dove, sottoposto ad alcool test, risultò positivo. Il trentatreenne diede in escandescenze e denunciò i due poliziotti sostenendo di essere stato picchiato in malo modo. Dopo una prima condanna a due anni, nel giugno 2017, sia per agenti che per fermato, ieri in Corte d’Appello il verdetto è stato ribaltato. I due poliziotti sono stati assolti perché “il fatto non sussiste”, mentre per il trentatreenne è stata confermata la condanna per lesioni.
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