(ANSA) – ROMA, 9 FEB – 'Riteniamo semplicemente ridicola la proposta di istituire una nuova polizia regionale. Abbiamo fin troppi corpi di polizia e le risorse non sono sufficienti'.
Cosi' Nicola Tanzi, segretario generale del Sap (Sindacato autonomo di polizia), commenta la proposta di legge presentata dalla Lega in Lombardia.
'Gli enti locali – spiega Tanzi – sono in sofferenza enorme per mantenere l'equilibro dei conti e il patto di stabilita'.
Queste risorse, che verosimilmente arriverebbero tramite la comunita' europea con i patti per la sicurezza, vanno destinate alle polizie nazionali, che da tempo soffrono gravi carenze per quel che riguarda i mezzi, le strutture, gli organici. In Italia abbiamo gia' cinque forze dell'ordine, senza contare le polizie locali. Vogliamo – chiede – creare un'altra struttura che, oltre a non essere utile per la sicurezza e a non essere sostenibile per le finanze pubbliche, rischia di creare ulteriori problemi di coordinamento?'.
'La sicurezza – conclude il segretario del Sap – non si fa utilizzando impropriamente i militari, istituzionalizzando le ronde o creando addirittura altri corpi di polizia a carattere regionale. Proseguendo su questa strada fatta di slogan e di scelte sbagliate, rischiamo di trasformare il nostro paese nella nazione piu' caotica d'Europa, senza garantire alcuna sicurezza, ma soltanto ulteriori vessazioni per i cittadini'.
(ANSA) NE 09-FEB-09 18:39
LOMBARDIA: LEGA PER POLIZIA REGIONALE E RONDE
(ANSA) – MILANO, 9 FEB – Anche i cittadini lombardi, riuniti in associazioni, potranno vigilare sul proprio territorio mettendo a punto vere e proprie 'ronde' di sicurezza e collaborando fianco a fianco delle forze dell'ordine. Almeno e' quello che prevede il progetto di legge elaborato dalla Lega Nord e destinato all'istituzione di una polizia regionale.
Presentato oggi, il testo dovra' ora essere esaminato nelle commissioni competenti e poi approdare in Consiglio regionale.
'Non si tratta di un'operazione di maquillage normativo – ha sottolineato il capogruppo in Regione Stefano Galli – o del semplice coordinamento delle polizie locali: il progetto di legge prevede, per la prima volta in Italia, la nascita di una Polizia Regionale a tutti gli effetti'.
Si trattera' di una polizia regionale 'specializzata' con una direzione centrale (una sorta di assessorato, di 'Ministero dell'Interno' presieduto dal presidente della Regione o da un assessore delegato da lui) e cinque dipartimenti: uno sui flussi migratori, uno scientifico, uno anticrimine, uno urbanistico-ecologico e uno d'accademia per la formazione. A questa 'scuola' dovranno partecipare agenti, ufficiali e sottoufficiali e la frequenza dei corsi sara' 'requisito indispensabile – si legge nel documento – per l'immissione in ruolo e l'avanzamento di carriera'. L'accademia, che potra' essere frequentata anche dai cittadini per il servizio di vigilanza, prevede inoltre corsi per guardie giurate.
(ANSA) YN6-MD 09-FEB-09 15:04
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