Personale civile, la posizione del SAP

Si è svolta al Dipartimento, nella giornata del 16 ottobre, una riunione con tutte le organizzazioni sindacali, alla presenza del Vice Capo Pref. Calvo e del Direttore delle Relazioni Sindacali Dott. Pazzanese, nel corso della quale sono state comunicate e dibattute le dichiarazioni del Vice Ministro degli Interni Minniti e del Sottosegretario Pajno, rilasciate dopo l’incontro tenuto nei giorni scorsi con le rappresentanze sindacali di CGIL-CISL-UIL del personale civile, per la piena attuazione dell’Art. 36 della Legge 121/1981 e per una conseguente nuova collocazione funzionale di tali ruoli, a discapito delle figure professionali del personale dei ruoli ordinari della Polizia di Stato operante nei settori di natura burocratica.
Il Sap, dopo aver ascoltato il parere del Dipartimento su tali richieste, ha confermato la propria contrarietà a progetti di natura sperimentale, poiché forieri di valutazioni interpretative e confusionarie.

Ha inoltre ribadito allo stesso Dipartimento l’assoluta necessità di monitorare a livello nazionale la distribuzione del personale civile, attese le notizie acquisite di disomogenea distribuzione dello stesso, causa le “riqualificazioni funzionali” ottenute sul campo.

Infine, nel ribadire i compiti sussidiari di tale personale cui non spettano compiti di polizia amministrativa ma incarichi di natura burocratica di supporto, nell’assoluta necessità di tutelare la funzionalità della Polizia nelle Questure e nei Commissariati, il SAP ha chiesto, unanimemente a tutte le OO.SS. della Polizia di Stato, un urgente incontro con il Ministro degli Interni per discutere della tematica.

Leggi il comunicato congiunto
Read more