Roma, 2 set. (Adnkronos) – “Non era sostenibile l’idea di far cassa sulle pensioni, soprattutto a danno delle forze dell’ordine. Il dietrofront del Governo e’ importante, vedremo come procede ora l’iter di conversione in legge del decreto contenente la manovra. Una manovra che comunque non ci piace e continua ad essere penalizzante per il sistema sicurezza italiano’.
E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
“La manovra – dice Tanzi – resta iniqua. E non ci piace come si e’ comportato il Governo che ha escluso dal confronto con le parti sociali sindacati e rappresentanze dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico; non ci piace l’idea di nuovi tagli al ministero dell’Interno e al dipartimento di pubblica sicurezza; non ci piace soprattutto il mancato rispetto degli impegni piu’ volte presi, ribaditi e sottoscritti’.
‘Noi – spiega il sindacalista – proseguiremo a monitorare i lavori parlamentari relativi alla manovra e nel contempo stiamo spingendo affinche’ il Governo, in uno dei prossimi consigli dei Ministri, si decida finalmente ad emanare il Dpcm che permettera’ il pagamento di assegni di funzione, scatti ed avanzamenti. Il personale in divisa e’ stufo di aspettare. Governo e Parlamento sono avvisati, noi non resteremo di certo con le mani in mano’.
(Sin/Col/Adnkronos) 02-SET-11 13:48
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