«La polizia italiana è una delle migliori polizie al mondo ed è garanzia di democraticità, le accuse di violenza patriarcale e machista ledono l’onore e la dignità di ogni appartenente». Lo ha affermato il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, a seguito della denuncia formale e ‘politica’ presentata il 22 gennaio, in presenza dell’avvocata Francesca Cancellaro, da Martina Solidoro, rimasta ferita lo scorso 17 ottobre durante lo sgombero dell’ex istituto Santa Giuliana occupato a Bologna. «Proprio per questo motivo – ha precisato – abbiamo dato mandato ai nostri legali di valutare se tali epiteti possano essere considerati diffamatori e, nel caso, di agire tal senso».
«La polizia non deve essere tirata per la giacchetta su questioni di carattere politico, il nostro dovere è quello del rispetto della legge e di consentire che le manifestazioni si svolgano pacificamente, senza armi e nel limite delle prescrizioni previste dal Comitato di ordine e sicurezza pubblica. La denuncia dell’avvocata Francesca Cancellaro ci appare pretestuosa e strumentale», ha proseguito il Segretario Generale del SAP, il quale ha aggiunto: «Per l’ennesima volta ribadiamo la necessità delle telecamere su ogni divisa in modo che il nostro agire possa essere sempre trasparente e svelare le denunce strumentali. È ormai indispensabile che siano previste regole chiare anche nello svolgimento delle manifestazioni e che venga previsto un limite di sicurezza di almeno due metri tra manifestanti e forze dell’ordine al fine di evitare inutili contatti e garantire un cuscinetto di sicurezza agli operatori».
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