«Il problema degli organici riguarda tutto il territorio nazionale. Mancano circa 10 mila unità e, pertanto, il problema si riverbera anche a livello regionale, un territorio dove l’età media delle persone in servizio è particolarmente elevata e quindi è necessario un ripianamento del personale». È quanto ha affermato il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, intervenendo all’assemblea sindacale organizzata dalla segreteria provinciale di Udine. Proprio in provincia di Udine, come riportato da ‘Messaggero Veneto’, quest’anno andranno in quiescenza circa 60 poliziotti, di cui una quarantina solo in Questura. Saranno sostituiti, per ora, da sei agenti.
«Si tratta di un territorio frontaliero, con le necessità di gestione e di controllo dei valichi, in particolar modo quest’anno con la sospensione dell’accordo di Schengen, che ha richiesto un impegno elevato da parte delle forze dell’ordine. Auspichiamo che in regione vengano aperti due importanti uffici di polizia come il reparto Mobile e il reparto Prevenzione crimine così da poter affrontare le emergenze con una adeguata forza organica», ha concluso Paoloni.
