«Oggi commemoriamo il sacrificio dell’ispettore Filippo Raciti, che il 2 febbraio di diciassette anni fa venne ucciso nei pressi dello stadio Massimino mentre era in servizio di ordine pubblico per il derby Catania-Palermo». Così Marco Osnato, deputato milanese di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito, a seguito dell’appello del SAP per istituire una Giornata contro la violenza negli stadi in memoria di Filippo Raciti. «Le forze dell’ordine – ha spiegato l’esponente di FdI – non sono sole. Insieme a vari colleghi, alcuni mesi fa ho sottoscritto una proposta di legge, a prima firma dell’On. Tiziana Nisini, per l’istituzione della ‘Giornata nazionale contro la violenza nello sport’ nella data del 29 maggio, anniversario della tragedia dell’Heysel. È stata assegnata alla VII Commissione, il cui presidente Mollicone, che ringrazio, ha già espresso forte sostegno all’iniziativa. La pdl – ha aggiunto – prevede che vengano responsabilizzate tutte le istituzioni e soprattutto le scuole, affinché promuovano iniziative per celebrare il valore della sana competizione e ricordare le vittime della follia mascherata da tifo».
«Sono a favore – ha concluso l’onorevole – dell’ironia, degli sfottò, della leggerezza, ma tolleranza zero sulla violenza. Va contrastata con ogni mezzo, anche culturale, perché offende il senso vero dello sport. La speranza è che in futuro si possa dire ‘clamoroso al Cibali’ per un risultato di gioco inatteso, come nel ’64, anziché per eventi drammatici come quelli del 2007».
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