25 Settembre 2015
NAPOLI, POLIZIOTTO FERITO: SAP, 6MILA AGENTI IN OSPEDALE OGNI ANNO
Appello a governo, priorità investire in sicurezza a Napoli
(ANSA) – NAPOLI, 25 SET – «Sono 6.000 gli agenti che ogni anno restano feriti in Italia tra conflitti a fuoco, aggressioni e violenze subite in ordine pubblico, oltre 2.500 i miei colleghi rimasti uccisi in tutta la storia della polizia, con una recrudescenza soprattutto negli ultimi anni e nelle grandi città del sud». Lo afferma il segretario generale aggiunto del sindacato di polizia Sap, Ernesto Morandini, stamani a Napoli assieme ai principali quadri della propria organizzazione per fare il punto della situazione e portare solidarietà all’agente ferito.
«Quello che è accaduto a Napoli è gravissimo – dice Morandini – ma potrebbe succedere ancora. Non si può friggere il pesce con l’acqua, non si può continuare a disinvestire in sicurezza, a bloccare il turn over, a tagliare presidi e ad avere auto, mezzi e strutture in condizioni fatiscenti e spesso in riparazione. Il Governo deve mettere al centro della propria news politica il tema della sicurezza a Napoli».
«Noi siamo ogni giorno in prima linea – dice Vincenzo Della Vecchia, segretario provinciale Sap di Napoli -, ma la situazione in questa città peggiora sempre di più, nonostante il grandissimo sforzo delle forze dell’ordine. Occorrono investimenti in sicurezza, ma serve in primo luogo un’azione politica capace di far realmente rinascere Napoli, di far crescere anche la nostra economia e trovare occasioni di lavoro perchè altrimenti la nostra migliore gioventù rischia di finire tutta nella mani della criminalità organizzata. E a pagarne il prezzo sono e saranno sempre gli stessi: la gente onesta e i poliziotti. Come il mio collega ferito ieri sera». (ANSA). DIA 25-SET-15 11:02 NNN
Appello a governo, priorità investire in sicurezza a Napoli
(ANSA) – NAPOLI, 25 SET – «Sono 6.000 gli agenti che ogni anno restano feriti in Italia tra conflitti a fuoco, aggressioni e violenze subite in ordine pubblico, oltre 2.500 i miei colleghi rimasti uccisi in tutta la storia della polizia, con una recrudescenza soprattutto negli ultimi anni e nelle grandi città del sud». Lo afferma il segretario generale aggiunto del sindacato di polizia Sap, Ernesto Morandini, stamani a Napoli assieme ai principali quadri della propria organizzazione per fare il punto della situazione e portare solidarietà all’agente ferito.
«Quello che è accaduto a Napoli è gravissimo – dice Morandini – ma potrebbe succedere ancora. Non si può friggere il pesce con l’acqua, non si può continuare a disinvestire in sicurezza, a bloccare il turn over, a tagliare presidi e ad avere auto, mezzi e strutture in condizioni fatiscenti e spesso in riparazione. Il Governo deve mettere al centro della propria news politica il tema della sicurezza a Napoli».
«Noi siamo ogni giorno in prima linea – dice Vincenzo Della Vecchia, segretario provinciale Sap di Napoli -, ma la situazione in questa città peggiora sempre di più, nonostante il grandissimo sforzo delle forze dell’ordine. Occorrono investimenti in sicurezza, ma serve in primo luogo un’azione politica capace di far realmente rinascere Napoli, di far crescere anche la nostra economia e trovare occasioni di lavoro perchè altrimenti la nostra migliore gioventù rischia di finire tutta nella mani della criminalità organizzata. E a pagarne il prezzo sono e saranno sempre gli stessi: la gente onesta e i poliziotti. Come il mio collega ferito ieri sera». (ANSA). DIA 25-SET-15 11:02 NNN
Letta 1.055 volte