(ANSA) – ROMA, 11 LUG – In tre anni la manovra finanziaria ridurra' l'organico delle forze di polizia e delle forze armate di circa 40.000 unita': ci saranno cosi' migliaia di pattuglie in meno sul territorio con conseguente riduzione dei servizi e dei controlli. L'allarme lo lanciano, in un documento congiunto, tutti i sindacati di polizia ed i Cocer delle forze armate, che oggi in una conferenza stampa annunciano mobilitazioni contro il Governo.
Il decreto legge 112 sulla manovra correttiva di bilancio, rilevano i sindacati, prevede tagli per oltre 3 miliardi di euro sui capitoli di spesa della sicurezza e della difesa. Cio', denunciano, 'impedira' l'acquisto di autovetture, mezzi, nonche' la possibilita' di avere risorse sufficienti per l'addestramento, per rinnovare le armi in dotazioni, per l'acquisto di munizioni, divise e per la ordinaria manutenzione degli uffici'.
Per giovedi' prossimo e' annunciato un volantinaggio di protesta davanti alle questure ed alle caserme di tutta Italia e, in caso di mancato accoglimento delle richieste da parte del Governo, ci sara' una grande manifestazione a Roma.
(ANSA) NE 11-LUG-08 13:16
SICUREZZA: SINDACATI, 40.000 PS E MILITARI IN MENO IN 3 ANNI(2)
(ANSA) – ROMA, 11 LUG – Il decreto 112, ha spiegato il segretario nazionale del Siulp, Felice Romano, 'taglia un miliardo di euro solo alle polizia e cio' portera' ad un collasso della parte operativa del sistema sicurezza, con il dimezzamento delle volanti sul territorio e la chiusura di oltre un terzo dei commissariati'.
In cinque anni, e' la stima del segretario del Silp, Claudio Giardullo, 'ci saranno 7.000 poliziotti in meno che, sommati agli attuali 9.000 vuoti d'organico, porteranno il deficit di agenti a 16.000'. Con le risorse attuali, prosegue, 'ad ottobre non saremo piu' in grado di riparare i mezzi e di rifornirli di carburanti: ma con i tagli previsti non superermo il mese di luglio'.
'Al di la' di generici impegni del Governo – ha rilevato da parte sua Gianni Tonelli, segretario nazionale del Sap – non ci sono risorse per il contratto, per il riordino e per il riconoscimento della specificita' del settore'.
I sindacati chiedono inoltre un trattamento diverso per gli operatori della sicurezza e della difesa per le assenze per malattia, il mantenimento della detassazione della retribuzione accessoria, la modifica della previsione dell'attuale tasso di inflazione programmata individuata dal Governo per il rinnovo contrattuale.
(ANSA) NE 11-LUG-08 14:41
SICUREZZA: SINDACATI POLIZIA SI MOBILITANO CONTRO TAGLI
(AGI) – Roma, 11 lug. – Uniti per protestare contro il governo. I sindacati di polizia, il Cocer e l'intero comparto sicurezza e difesa lanciano l'allarme e contestano a Palazzo Chigi il decreto legge 112 varato alla fine di giugno. I tagli previsti per i prossimi tre anni, secondo i sindacati, “impediranno l'acquisto di autovetture, di mezzi, di strumenti utili per svolgere il servizio nonche' la possibilita' di rinnovare le armi in dotazione, per l'acquisto di munizioni, delle divise e per la ordinaria manutenzione degli uffici e delle infrastrutture”.
In una nota congiunta le organizzazioni sindacali del comparto sicurezza lamentano anche la riduzione complessiva che subira' l'organico delle Forze di Polizia e delle Forze Armate di circa 40.000 unita' “dovuta al mancato turn over del personale”.
Per questo “saranno migliaia le pattuglie e gli operatori in meno sul territorio” con un inevitabile “riduzione dei servizi e dei controlli ed una oggettiva capacita' operativa e di intervento”.
Il decreto 'antifannulloni' voluto dal governo potrebbe produrre anche pesanti tagli agli stipendi degli uomini in divisa. Una decurtazione che potrebbe arrivare al 30-40%:
“Al ministro – ha detto il segretario nazionale del Sindacato autonomo di polizia, Gianni Tonelli – abbiamo ribadito la necessita' di escludere le forze dell'ordine dal decreto n.112/2008, soprattutto per i tagli che porterebbe agli stipendi dei poliziotti e dei carabinieri in caso di malattia, anche se dipendenti da cause di servizio”.
I sindacati, in attesa delle risposte del Governo, non escludono la possibilita' di organizzare un manifestazione di piazza dopo quella del dicembre scorso.
(AGI) Fri 111436 LUG 08
SICUREZZA: SANTELLI, NON PRONI A TAGLI MINISTERO ECONOMIA
(ANSA) – ROMA, 11 LUG – 'La sicurezza e' una priorita' per il Governo, l'abbiamo promesso ai cittadini e non possiamo perdere la faccia, non saremo proni ai tagli del ministero dell'Economia che troppo spesso usa l'accetta'. Cosi' la parlamentare del Pdl, Iole Santelli, rassicura i sindacati di polizia ed i Cocer delle forze armate, che lamentano tagli al comparto.
'Puntiamo – spiega Santelli, intervenuta alla conferenza stampa promossa dai sindacati – ad evitare tagli e ad avere anzi miglioramenti, con l'ottenimento della specificita' del settore e la detassazione degli straordinari'.
(ANSA) NE 11-LUG-08 14:47
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