Il SAP ha espresso solidarietà al collega della polizia penitenziaria in coma dopo essersi ferito gravemente per inseguire un detenuto fuggito dalla finestra dell’ospedale San Paolo di Milano la scorsa settimana. «Da quanto si è potuto apprendere, pare che le condizioni organizzative del servizio non fossero adeguate e il collega per sopperire a queste carenze e adempiere al proprio dovere ha rischiato la propria incolumità», ha affermato il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni. «Tutti gli operatori delle forze dell’ordine hanno il diritto di prestare la loro opera in favore del Paese in modo tutelato e sicuro. Al collega, alla sua famiglia e a tutto il Corpo della Polizia Penitenziaria va la più sincera vicinanza del Sindacato Autonomo di Polizia».
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