Messaggio del SAP al Governo: niente nuovi tagli alla Polizia (lanci ANSA, ADNKRONOS e APCOM/TMNews)

Messaggio del SAP al Governo: niente nuovi tagli alla Polizia (lanci ANSA, ADNKRONOS e APCOM/TMNews)

CRISI: SAP A GOVERNO, NO TAGLI A PENSIONI E RISORSE POLIZIA TROPPE CINQUE FORZE DELL’ORDINE, PER RISPARMI RIDURRE NUMERO (ANSA) – ROMA, 10 AGO – Niente nuovi tagli per...
CRISI: SAP A GOVERNO, NO TAGLI A PENSIONI E RISORSE POLIZIA
TROPPE CINQUE FORZE DELL’ORDINE, PER RISPARMI RIDURRE NUMERO

(ANSA) – ROMA, 10 AGO – Niente nuovi tagli per retribuzioni, pensioni e risorse destinate alla polizia; per risparmiare si riduca il numero forze dell’ordine, visto che sono troppi cinque corpi di polizia. Il ”messaggio chiaro” al governo arriva dal sindacato Sap, uno dei piu’ rappresentativi della categoria.
”I poliziotti italiani hanno gia’ pagato il prezzo della crisi negli ultimi tre anni e oggi pretendono il rispetto della specificita’ della professione, divenuta legge dello Stato lo scorso anno”, dice il segretario Nicola Tanzi.
“Le nostre retribuzioni e le nostre pensioni non possono essere ancora toccate, cosi’ come e’ impensabile ridurre ulteriormente i capitoli di bilancio statale relativi alla manutenzione dei mezzi, delle strutture e alla nostra operativita”’, avverte il Sap, ricordando che il Governo ”ci ha gia’ privato di alcuni risparmi dei comparti sicurezza e difesa, circa 750 milioni di euro accantonati negli ultimi anni che dovevano servire per una efficace riorganizzazione interna”.
Per reperire risorse la strada e’ una sola: la ”razionalizzazione delle forze dell’ordine, perche’ cinque forze di polizia a carattere nazionale, senza contare gli altri corpi esistenti, sono obiettivamente troppe e costano molto. Si abbia il coraggio – e’ l’invito del sindacato – di mettere finalmente mano ad una serie riforma della legge 121 che serva a rendere meno costoso e piu’ efficiente il sistema sicurezza, senza penalizzare per l’ennesima volta chi tutti i giorni rischia la vita per tutelare e difendere i cittadini”.
(ANSA) FH 10-AGO-11 11:19


Crisi/ Sindacato Polizia: Non toccare le nostre retribuzioni

“I poliziotti italiani hanno gia’ pagato il prezzo della crisi”

Roma, 10 ago. (APCOM/TMNews) – Contro l’ipotesi di nuovi tagli al settore sicurezza, “al Governo vogliamo lanciare un messaggio chiaro: i poliziotti italiani hanno già pagato il prezzo della crisi negli ultimi tre anni e oggi pretendono il rispetto della specificita’ della professione, divenuta legge dello Stato lo scorso anno”. Questo l’appello segretario generale del sindacato di polizia Sap, Nicola Tanzi.

Dal sindacato hanno evidenziato: “Le nostre retribuzioni e le nostre pensioni non possono essere ancora toccate, così come è impensabile ridurre ulteriormente i capitoli di bilancio statale relativi alla manutenzione dei mezzi, delle strutture e alla nostra operativita’. Non dimentichiamoci – ha aggiunto – che il Governo ci ha gia’ privato di alcuni risparmi dei comparti sicurezza e difesa, circa 750 milioni di euro accantonati negli ultimi anni che dovevano servire per una efficace riorganizzazione interna”.

“Se si vogliono reperire risorse – ha concluso il sindacalista – la strada che indichiamo da tempo è quella di una razionalizzazione delle forze dell’ordine, perche’ cinque forze di polizia a carattere nazionale, senza contare gli altri corpi esistenti, sono obiettivamente troppe e costano molto. Si abbia il coraggio di mettere finalmente mano ad una serie riforma della legge 121 che serva a rendere meno costoso e piu’ efficiente il sistema sicurezza, senza penalizzare per l’ ennesima volta chi tutti i giorni rischia la vita per tutelare e difendere i cittadini”. Xrm 101108 ago 11


Crisi/ I poliziotti: No tagli ma ridurre numero corpi forze ordine
Sap: “Cinque sono troppi e costano molto”

Roma, 10 ago. (APCOM/TMNews) – Razionalizzare le forze dell’ordine, “perche’ cinque forze di polizia a carattere nazionale, senza contare gli altri corpi esistenti, sono obiettivamente troppe e costano molto. Si abbia il coraggio di mettere finalmente mano ad una serie riforma della legge 121 che serva a rendere meno costoso e piu’ efficiente il sistema sicurezza, senza penalizzare per l’ ennesima volta chi tutti i giorni rischia la vita per tutelare e difendere i cittadini”. E’ quanto propone al governo Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, uno dei maggiori, per “reperire risorse” che aiutino le finanze pubbliche.

“Al governo lanciamo un messaggio chiaro: i poliziotti italiani – dice Tanzi – hanno gia’ pagato il prezzo della crisi negli ultimi tre anni e oggi pretendono il rispetto della specificita’ della professione, divenuta legge dello Stato lo scorso anno”.

“Le nostre retribuzioni e le nostre pensioni non possono essere ancora toccate, così come e’ impensabile ridurre ulteriormente i capitoli di bilancio statale relativi alla manutenzione dei mezzi, delle strutture e alla nostra operativita’. Non dimentichiamoci che il governo ci ha gia’ privato di alcuni risparmi dei comparti sicurezza e difesa, circa 750 milioni di euro accantonati negli ultimi anni che dovevano servire per una efficace riorganizzazione interna”, conclude il Sap.

Red/Sav 101110 ago 11


CRISI: SAP, NON TOCCARE STIPENDI E PENSIONI DEI POLIZIOTTI
TANZI, LANCIAMO UN MESSAGGIO CHIARO AL GOVERNO

Roma, 10 ago. (Adnkronos) – “Al governo vogliamo lanciare un messaggio chiaro: i poliziotti italiani hanno gia’ pagato il prezzo della crisi negli ultimi tre anni e oggi pretendono il rispetto della specificita’ della professione, divenuta legge dello Stato lo scorso anno”.
E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, sindacato autonomo di polizia.

“Le nostre retribuzioni e le nostre pensioni – spiega Tanzi – non possono essere ancora toccate, cosi’ come e’ impensabile ridurre ulteriormente i capitoli di bilancio statale relativi alla manutenzione dei mezzi, delle strutture e alla nostra operativita’”.
(segue)

(Sin/Col/Adnkronos) 10-AGO-11 12:17


CRISI: SAP, NON TOCCARE STIPENDI E PENSIONI DEI POLIZIOTTI (2)

(Adnkronos) – “Non dimentichiamoci -ricorda il segretario generale del Sap- che il governo ci ha gia’ privato di alcuni risparmi dei comparti sicurezza e difesa, circa 750 milioni di euro accantonati negli ultimi anni che dovevano servire per una efficace riorganizzazione interna’.

‘Se si vogliono reperire risorse – propone Nicola Tanzi – la strada che indichiamo da tempo e’ quella di una razionalizzazione delle forze dell’ordine, perche’ cinque forze di polizia a carattere nazionale, senza contare gli altri corpi esistenti, sono obiettivamente troppe e costano molto. Si abbia il coraggio di mettere finalmente mano a una seria riforma della legge”.

(Sin/Col/Adnkronos) 10-AGO-11 12:29


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