'A RISCHIO DIRITTI ACQUISITI E PENSIONI PER GIOVANI, BISOGNA RIFORMARE SICUREZZA'
Roma, 19 ago. (Adnkronos) – “La politica estiva delle chiacchiere e delle polemiche non ci piace e soprattutto non interessa al personale, alle donne e agli uomini della polizia di stato che nei mesi estivi, come durante l'anno, garantiscono silenziosamente e con grande professionalita' e sacrificio la sicurezza dei cittadini e il quieto vivere civile. Nessun governo intelligente osa toccare e penalizzare forze dell'ordine e forze armate. Anzi, proprio nei momenti di crisi economica e sociale questi comparti vengono, in genere, maggiormente sostenuti, anche dal punto di vista finanziario”.
E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
“La vera battaglia – sostiene – si combatte in Commissione Bilancio al Senato, dove nelle prossime due settimane saranno presentati gli emendamenti correttivi ad una manovra finanziaria che non puo' e non deve essere condivisa, soprattutto per quel che riguarda i comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Anche in questi giorni stiamo lavorando con vari parlamentari amici appartenenti a forze politiche di maggioranza ed opposizione per cercare di apportare modifiche ad un testo che ci penalizza pesantemente”.
“Siamo allo stremo – denuncia Tanzi – e interventi, come quelli annunciati, sulle tredicesime, sulle buonuscite e sulla diminuzione delle giornate festive, senza contare gli ulteriori tagli al bilancio ministeriale, non possono essere tollerati e sostenuti. Men che meno si puo' pensare di intervenire ancora sulle pensioni, perche' i diritti acquisiti non si toccano. Piuttosto, e' urgente far partire la previdenza complementare per salvaguardare le pensioni dei piu' giovani, oggi seriamente a rischio”. Il sindacato assicura di essere pronto “a fare tutto cio' che e' necessario per salvaguardare i diritti del personale. Senza lasciare nulla di intentato”.
(Sin/Col/Adnkronos) 19-AGO-11 15:46
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