Abbiamo sollevato dei dubbi interpretativi in merito alla fruizione dei benefici previsti dalla Legge 104 per i caregiver familiari di persone con disabilità grave, in particolare riguardo all’alternanza nell’assistenza. Con il D.lgs. 105 del 30 giugno 2022, che ha riformulato l’articolo 33 della Legge 104/1992, è stato eliminato il principio del “referente unico dell’assistenza”, permettendo a più lavoratori di usufruire dei permessi mensili per l’assistenza, ma solo in modo alternato.
Tuttavia, restano alcuni interrogativi sulla compatibilità della novità normativa con la fruizione di altri benefici.
Infatti, in merito congedo straordinario biennale, l’INPS, con il messaggio n. 4143 del 22 novembre 2023, ha chiarito, alla luce della ratio della novella legislativa, che può essere fruito da più lavoratori, purché non contemporaneamente.
Nessun chiarimento, invece, è pervenuto in merito ad altri benefici quali l’esonero dai turni notturni o il trasferimento verso una sede più vicina alla persona assistita.
Abbiamo scritto all’Amministrazione per definire le modalità di fruizione di questi benefici e garantire una gestione adeguata e ottimale dell’assistenza per i caregiver.
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