Una vera e propria legnata per i colleghi quella di portare da 3,10 € a 5,50 € il costo giornaliero per usufruire della mensa. A cosa serve sostituire le convenzioni da 4,65 € con il buono pasto da 7€, oppure introdurre il “doppio pasto” se poi un servizio importante, come quello della mensa, viene aumentato di ben 2,40€, ovvero il 77% in più?
Facendo qualche minimo calcolo, un collega lontano da casa che ha bisogno di usufruire della mensa, e vi si reca per circa 20 giorni al mese, andrebbe a spendere di più di quanto gli pagano stando all’ultimo contratto. Noi non ci stiamo. Leggi e scarica il nostro volantino.
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